Uno degli strumenti più detestati da fin troppi automobilisti, il semaforo, rappresenta in verità uno dei principali deterrenti rispetto a incidenti o situazioni caotiche in strada: e non tutti lo rispettano al meglio. Come col giallo.

E’ evidente che la presenza dei semafori lungo le nostre strade assuma ogni giorno di più una rilevanza strategica in ottica di prevenzione di sinistri proprio alla luce dei troppi casi di sinistri dovuti al loro mancato rispetto.

Abituarsi fin da subito all’idea che in strada ci siano delle regole da rispettare e che da questo dipende la nostra vita e quella degli altri è il primo passo verso uno sviluppo del senso etico e civico che una comunità dovrebbe avere.

Accanto al buon senso delle persone, e ai loro doverosi comportamenti virtuosi, però, emergono sempre più le necessità di veri deterrenti, come appunto i semafori che, indicando cosa va fatto, in caso contrario producono multe.

Sanzionare chi commette una infrazione è necessario sia per mantenere l’ordine e il senso di equità tra tutti i fruitori della strada, sia per un concetto superiore di giustizia a cui dovremmo coscienziosamente inchiodarci.

Semaforo, luce gialla, ora non puoi più farlo o sono guai

Eppure in molti quando vedono un semaforo vedono un nemico, una perdita di tempo, un rallentamento rispetto all’approdo verso le proprie ambite mete, quali che siano. Invece, andrebbe visto come uno strumento di tutela. E non a caso, per incentivare tutti a rispettare i semafori arrivano spesso delle strette in termini di sanzioni: come quella per la luce gialla: il mancato rispetto del giallo al semaforo, oggi, non ammette più deroghe di sorta. Anzi.

Fino a qualche tempo fa c’era un’azione, di fronte al semaforo con luce giallo, che molti facevano senza badarci troppo: accelerare e passare malgrado la segnalazione. Ora, però, c’è zero tolleranza al riguardo e le sanzioni fioccano come neve a Gennaio sui monti. Chi passasse con il giallo in segnalazione, non può più cavarsela.

Giallo al semaforo, ecco che cosa ti capita

Le multe per chi non si attenesse alle regole del semaforo che impongono un rallentamento al giallo e lo stop al rosso sono diverse a seconda dell’orario in cui viene commesso questo errore. Per esempio?

Se in orario diurno, tra le sette e le ventidue, la multa è pari a 163 euro, mentre di notte, vale a dire nella fascia tra le ventidue e un minuto e le sei e cinquantanove arriva a duecento euro. E non è tutto perché ci sono anche le perdite di punti dalla patente, 12 per i neo patentati e sei per gli altri.

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