Leggendo di Stephanie Inagaki mi ha colpito un aneddoto che lei stessa ha raccontato in un’intervista, sul motivo della ricorrenza del corvo nella sua arte figurativa. Vicino a una delle sue abitazioni passate, soleva radunarsi uno stormo. I corvi se ne stavano appollaiati sui fili della luce, su qualche pensilina, a guardare i passanti dall’alto, come in galleria di un teatro naturale. Inagaki ci passava di fronte a quell’assemblea ogni giorno, per andare a lavoro. A volte erano loro a gracchiare, altre era lei a stimolarli. I corvi sono il simbolo della morte. E la morte, rievocata anche dai fantasmi della tradizione popolare giapponese eRead More →