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Oukitel K6000 Pro: la recensione schietta di Tecnologici.net

Da oggi inauguriamo un nuovo format di recensioni su Tecnologici.net: in base anche a ciò che ci avete chiesto negli ultimi mesi abbiamo deciso di raccontarvi solo ciò che è realmente utile per un consumatore, rendendo le recensioni più schiette, dirette e sintetiche. Iniziamo con la recensione di Oukitel K6000 Pro, smartphone cinese che rivede la sua prima edizione e che rispecchia pienamente le caratteristiche promosse dalla casa produttrice, volte a garantire resistenza ed affidabilità del prodotto.

Per rispondere subito ad una delle domande cult in questi casi: Oukitel K6000 Pro conviene decisamente rispetto al predecessore perché gli avanzamenti rispetto alla versione base sono importanti e riguardano la risoluzione aumentata del display (che si fa notare, ma lo vedremo dopo), un chipset più avanzato e prestante, l’MT6753, la presenza di 3 GB di RAM, un sensore fotografico migliore pur perdendo qualcosina in autonomia rispetto alla versione base.

E’ possibile acquistare Oukitel K6000 Pro su TinyDeal.com al prezzo di 137€ circa.

Videorecensione di Oukitel K6000 Pro

Design

Oukitel K6000 Pro non è uno smartphone per tutti: il peso e le dimensioni ne minano sensibilmente l’appeal per gli utenti esigenti, ma per ospitare la batteria da 6000 mAh serve uno spessore importante. Le misure ufficiali sono 9.7 mm di spessore e 214 grammi di peso: scordatevi l’utilizzo ad una mano e tenete conto che anche in tasca si farà sentire.

Cosa c’è da sapere sul design di Oukitel K6000 Pro? I tasti purtroppo non sono retroilluminati, mentre il sensore di impronte digitali è posto centralmente sotto la fotocamera. Se vi è comodo usare l’indice, allora vi troverete molto bene con l’utilizzo; viceversa chi preferisce il tasto centrale non è comodo. Il sensore è abbastanza reattivo e discretamente preciso (solo rari casi non viene presa l’impronta) ed è decisamente comodo per lo sblocco del terminale. E’ assente il LED di notifica, quindi per visualizzare le notifiche dovrete procedere allo sblocco. L’altoparlante è posto nella parte posteriore, se lo tenete in piano su una superficie piana (come una scrivania) il suono verrà attutito.

La resistenza e la durabilità invece sono garantiti dal materiale usato: il metallo è di buona qualità e all’interno della confezione trovate anche una cover in TPU molto resistente.

Display

Oukitel K6000 Pro è dotato di un display JDI da 5.5 pollici con risoluzione Full HD (1920×1080 pixel): la resa è molto buona, i pixel non sono distinguibili e la luminosità generale del sistema permette una visione all’aperto piuttosto discreta.

A protezione del display troverete una pellicola di protezione che svolge bene il suo lavoro. L’ho messo in tasca con le chiavi e qualche leggerissimo graffio è apparso sulla pellicola. Rimuovendola nessun problema al vetro Dragontrail sottostante.

Non è presente Miravision, la tecnologia Mediatek che permette di modificare la temperatura del bianco e, in questo caso, i colori di Oukitel K6000 Pro virano leggermente verso il giallo.

Le impronte (ndr: le ditate per capirci) rimangono abbastanza sul display, mi è capitato di pulirlo varie volte sui jeans o con il panno degli occhiali. In generale la qualità del display è più che buona.

Hardware

Potenza in più a parte rispetto alla versione base, il chipset MT6753 è costituito da un processore octa-core da 1.3 GHz che svolge le sue funzioni. Quali sono i punteggi dei test al benchmark?

36700 punti su AnTuTu Benchmark, 2850 su Vellamo Browser, 521-2488 punti su Geekbench 3.

La GPU è sempre la solita nota: Mali T720, non fa gridare al miracolo ed anzi tentenna notevolmente con giochi come Asphalt 8. Il frame-rate è stabile, ma è sempre basso rispetto a quello massimo e quindi avrete un gioco molto “frammentato”. Una riflessione a parte può riguardare la scelta dei battery-phone di avere una ottima batteria, ma spesso non sono adatti al videogaming che è la principale attività che potrebbe beneficiare dell’autonomia. Nei giochi più classici, come ad esempio Two Dots, nessun problema. Durante il videogaming con Asphalt 8 la temperatura si è alzata fino a circa 40/45°, localizzandosi vicino alla fotocamera come previsto.

Su Google Chrome si possono tenere aperti moltissimi tab, dimenticandosi pure del reale utilizzo. Solitamente ne apro e chiudo parecchi, ma in generale sono arrivato anche a 30/40 finestre senza alcun tipo di rallentamento.

Anche per le app non ci sono grossi limiti, anzi: 23 app aperte in contemporanea e si ha circa 1 GB libero. Chiaramente dipende dal peso specifico di ogni app ma difficilmente si sente il bisogno di avere un numero così importante di app aperte.

Connettività

Da specifiche tecniche Oukitel K6000 Pro supporta la banda B20 a 800 MHz per il supporto 4G di Wind e di altri operatori. Ho provato subito ad inserire una SIM Wind e devo dire che effettivamente ho visualizzato la famosa iconcina “4G”, ma mi è sembrato molto più scarso in ricezione (in rapporto ad altri smartphone “nostrani” come Motorola Moto X Play oppure tra gli ultimi cinafonini il Vernee Thor). Purtroppo non è possibile osservare con certezza quale frequenza si usa sullo smartphone, ma in molte zone ho notato che è andato in 3G (H+), mentre in molte altre (specialmente in centro o in zone ben coperte) sono andato liscio in 4G.

La tecnologia Dual SIM Dual Standby funziona molto bene, come sempre, grazie alla presenza della tecnologia Mediatek e alla possibilità di impostare molte opzioni direttamente dal software. Va segnalato che lo smartphone utilizza uno slot ibrido: o si usano due microSIM o una microSIM+microSD.

Il Wi-Fi non supporta la banda a 5GHz, ma al tempo stesso è stabilissimo, non mi ha mai dato problemi di cadute di segnali e si aggancia facilmente.

Fotocamera

Oukitel K6000 Pro sfrutta un sensore da 13 Megapixel con apertura f/2.0, che può arrivare tramite “magheggi software” fino a 16 Megapixel. La resa delle foto è molto buona, con colori molto fedeli alla realtà e soprattutto con una buona resa dei dettagli. Per capire, nero su bianco, le potenzialità della camera, vi consigliamo di osservare le foto sottostanti.

Purtroppo l’app è sempre la stessa di Mediatek, non ci sono novità e risulta anche piuttosto obsoleta. Anche in notturna i risultati osservati sono stati buoni, grazie al Flash Dual LED.

Sistema operativo

L’interfaccia di Oukitel K6000 Pro è molto basica, non ci sono fronzoli di sorta e l’unica vera differenza dal software puro è dovuta alla presenza di icone leggermente riviste (non particolarmente belle: sono quadrate con bordo smussato). Io ho installato Nova Launcher per avere una interfaccia più snella e bella.

Tra le app preinstallate sullo smartphone troviamo poco e niente, per fortuna. Solo l’app di TinyDeal, i Temi, la radio FM sono preinstallati. Quindi dei 32 GB di memoria abbiamo circa 26.60 GB a disposizione (il resto è sistema operativo con funzioni base). Non abbiamo bloatware di sorta (le app “mondezza”) e rappresenta un valore aggiunto.

Come funzionalità aggiuntive o gesture, troviamo quelle molto utili come il Double Tap to Wake (doppio tap per il risveglio) e, in generale, troviamo qualche mancata traduzione di troppo (in inglese). Molte altre gesture, come ad esempio il fatto di scrivere le lettere su schermo spento (C per una chiamata, O per YouTube) sono ben funzionanti. Quelle realmente inutili sono quelle per sfogliare le foto in galleria senza sfiorare lo schermo, dette nel menù delle Impostazioni, Smart SomatoSensory, o le Float Gesture (in pratica un mini-menu a pallino che è presente in ogni schermata con qualche scorciatoia). A questo proposito, l’ho disattivato per comodità.

In pratica si tratta di un Android Marshmallow, versione 6.0, che funziona in modo molto snello.

Batteria

Oukitel  K6000 Pro è un battery-phone e da molte soddisfazioni. Nella vita quotidiana, sono riuscito a raggiungere anche tre giorni con un utilizzo non intenso.

In generale ho osservato ottimi tempi se parliamo di utilizzo continuo, mentre con modalità aereo in standby ho perso circa il 10% a notte. Qui qualche esempio delle percentuali che ho osservato:

– Gestione SIM, chiamate, giocate varie: da 100% a 84% in circa 2 ore e 10 minuti.
– Riproduzione YouTube per 15 minuti: da 84% a 83%.
– Schermo acceso per 60 minuti: da 82% a 79%.
– Gioco a Asphalt 8 per 15 minuti: da 79% a 77%.
– Navigazione web per 15 minuti: da 77% a 75%.

Purtroppo la batteria da 6.000 mAh non è removibile.

Disponibilità e prezzo

Oukitel K6000 Pro è in vendita a 136€ circa su TinyDeal.com, la scatola arriva con cavo microUSB-USB, alimentatore da parete (da 1A), cover in TPU (che ha una trama posteriore molto simile alla texture di Xiaomi Redmi 3) e una pellicola di protezione dello schermo.

Si può acquistare con DPD European Express che abbiamo testato e impiega circa 5/10 giorni (non abbiamo pagato dogana, ma non sappiamo se è una casualità).

Conclusioni

Oukitel K6000 Pro migliora notevolmente rispetto alla versione base, rinunciando a poco rispetto al modello precedente (ma ha un processore e un display migliore). Qui di seguito il solito specchietto pro e contro.

PRO

✔ Autononia importantissima
✔ Display Full HD molto luminoso
✔ Prezzo contenuto

CONTRO

✖ Dimensioni importanti
✖ Non adatto al videogaming spento

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