Sono scomparso, all’incirca per gli stessi motivi che mi avevano portato a chiudere il blog gemello, sulle pagelline del Milan: distrazioni, impegni differenti e, in tutta sincerità, carenza di motivazioni. Qualche volta ho iniziato a buttare giù nuovi post, per poi lasciar perdere e chiudere il browser. Comunque, torno con un paio di idee (credo condivise da molti).

Nel frattempo la Juve ha vinto lo scudetto, complimenti. Anche se penso che lo scudetto se lo sia perso il Milan, con Catania, Bologna e Fiorentina. Non parlerò di Muntari, perché ha ragione chi lo trova noioso. Guardiamo al futuro.

I tifosi evoluti, i tifosi poco evoluti

Ci sono pochi soldi, l’abbiamo capito. Non ci piace prendere le briciole degli sceicchi, ma sopravviveremo. Credo che quasi tutti i tifosi del Milan abbiano ben chiara la situazione (e pazienza se i tredicenni, che osano ancora sognare, non riescono a mandare giù il ridimensionamento). Però è chiaro: pretendiamo che la gestione del budget diventi più efficiente.

Salutare Robinho

Non funziona, punto e basta. È simpatico, estroverso, corre, balla e canta ai se eu te pego, ma quando deve segnare gol pesanti, li sbaglia; dovrebbe essere un valore aggiunto, ma le sue prestazioni sono in linea con quelle di Cassano ed El Shaarawy, quindi tanto vale puntare su di loro. E Pato è sempre un giocatore del Milan. Se è vera l’offerta di 20 milioni del Malaga, lo porto laggiù in spalla; anche non fosse vera, andrebbe accettata qualsiasi offerta superiore alla decina di milioni, valore che ci potremmo far scalare dal costo del cartellino di Ganso, per esempio.

Lo stipendio di Robinho è di 4,5 Milioni Netti Annui, 9 milioni al lordo. Per due anni, 18 milioni. Più 10/12 o, Malaga volendo, 20 milioni di cartellino.. a voler guardare il bicchiere mezzo vuoto, da questa operazione si ricaverebbero almeno 30 milioni di euro da reinvestire. Diciamo 30 e non 38 perché alla faccenda del Malaga non credo più di tanto…

Salutare Mexes

Fin da subito su questo blog non siamo stati contenti dell’operazione Mexes. Cartellino gratuito, ma contratto faraonico, da 4 milioni netti annui per quattro anni. Sedici milioni che, al lordo, diventano trentadue, investiti sull’ex riserva di Burdisso. Inadatto a fare il titolare del Milan, sostanzialmente è una riserva inutile dal contratto dorato. Operazione di mercato pessima, e non capisco perché nessuno trovi il coraggio di dirlo.

Mexes ci costerà ancora 8 milioni annui, per un totale di 24 milioni in tre anni, uno spreco enorme. Il suo cartellino vale certamente poco, nemmeno uno sceicco sarebbe disposto a sborsare più di 7/8 milioni. È più probabile che possa essere liberato per molto meno, o addirittura gratis. L’operazione porterebbe nelle nostre casse 24/30 milioni di euro in tre anni.

Terzineide

Sulla nostra fascia sinistra va in onda l’assurdo: abbiamo cinque giocatori di ruolo (Antonini, Didac Vilà, Mesbah, Emanuelson e Taiwo), due adattabili (Bonera e De Sciglio), e il giovane Albertazzi, e al tempo stesso non abbiamo un solo titolare.

Taiwo è sicuramente in partenza, ma non è abbastanza; uno o due tra Antonini, Didac Vilà, Mesbah ed Emanuelson faranno le valigie. In caso di nuovi arrivi, potrebbero essere tagliati in tre. Chi? Quelli che riceveranno offerte. Di certo, 3 o 4 piccoli stipendi risparmiati fanno, al lordo, un certo gruzzoletto che, sommato alla manciata di milioni ottenibili dai loro cartellini, può essere usato per comprare un degno titolare del ruolo.