Tic e tace le scope scendono dalla scalasballonzolando con i secchi d'acquail sorcio con la faccia da ebetetic e taci Ricordi sempre piu' lontaniuna mano mi accarezzava in qualche posto buioin qualche notte dove eravamo tutti sveglima non lo sapevamoCiccio formaggio, ti ricordi le svangate di amicizia?A piene mani oh si', ridevamo di cazzatePer fortuna non mi manca niente di tutto questoLa