Ultimamente mi sono scoperto uno “studioso” ed appassionato di supercar replica.
Negli ultimi giorni ho cercato di rendervi partecipi di questa mia nuova, stupida passione, presentandovi la Lamborghini Diablo replica o la costosissima McLaren F1.
Trovo gusto nello scovare, sui siti dei concessionari o di aste online, repliche ben fatte che abbiano una storia, per quanto semplice.
Altrettanto gusto me lo da la ricerca di film in cui vengono utilizzate, per ovvi motivi di budget, supercar ottenute da semplici e goffi body kits.
Mi piace osservare il lavoro mal fatto del mondo delle repliche, forse per poter accreditare quelle fatte bene di una certa validità.
In questa ricerca mi sono imbattuto nel B movie datato 1994 “One man Army” tradotto in italiano in “Giustizia a mani nude“.
Un giovane Dolph Ludgren, il mitico Ivan Drago in Rocky IV, a bordo di un’improbabile Ferrari F40 viene inseguito sulla classica strada tutta curve e polvere da una Lamborghini Countach sempre decisamente tarocca ma ben più credibile della rossa di Maranello.
E’ curioso notare come l’effetto “fiato sospeso” dell’inseguimento venga completamente annullato dalla poca credibilità delle vetture.
L’F40 in particolare (in realtà si tratta di una Pontiac Fiero ricarrozzata) è tanto lontana dal poter assomigliare all’originale in quanto a proporzioni, altezza da terra ed interni che si intravedono in alcuni spezzoni del video.
La bella copia di questo spezzone del film potrebbe essere “The wolf of the autostrada“.

L'articolo One man army (Giustizia a mani nude), il B movie con F40 e Countach Tarocche proviene da Motorzoom.