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Contrordine: il sonno perso non si recupera più!

Sappiamo tutti dell’importanza di dormire bene per consentire al nostro organismo di affrontare al meglio le nostre giornate.

Un Sonno ristoratore, d’altronde, è un toccasana per la nostra salute: aiuta la memoria, favorisce le nostre capacità di concentrazione, riduce il rischio di malattie come il diabete o le patologie a carico del cuore.

Qual è il problema principale legato al sonno? Che non sempre abbiamo la possibilità di dormire quanto vorremmo.

Soprattutto durante la settimana e con tutti gli impegni lavorativi siamo costretti ad alzarci presto al mattino, nella consapevolezza, però, che durante il weekend potremmo dormire qualche ora in più per recuperare il sonno perduto.

Questo è anche quanto suggeriva di fare una ricerca scientifica condivisa in passato: dormire di più il sabato e la domenica per colmare le lacune del riposo settimanale.

Attenzione, però, perchè adesso la scienza sembra aver fatto dietrofront: dormire di più nel weekend o durante i giorni festivi non aiuterà l’organismo a recuperare dal sonno perso!

Questo è quanto confermato da uno studio condotto dalla Western University canadese, secondo cui la metà della persone dorme in media 6,3 ore a notte, un’ora in meno, quindi, delle 7 ore considerate dagli esperti come il giusto riposo.

E la mancanza di sonno che si accumula ad ogni notte non può essere poi colmata durante le festività: secondo gli scienziati, infatti, i problemi che determina la riduzione di sonno sul nostro organismo non possono essere poi curati con qualche ora di sonno in più nel weekend.

Qual è la conseguenza di salute che determina la mancanza di Sonno Sul Nostro organismo? Soprattutto l’insorgenza di problemi metabolici.

Dormendo poco la notte si va ad alterare, infatti, il ritmo circadiano, ovvero l’orologio biologico che regola i cicli di sonno e veglia.

Questa alterazione influisce sul nostro metabolismo portando il soggetto ad una mancata gestione dell’appetito e a conseguenti modifiche nella massa e nel peso corporeo.

Chi ha difficoltà con il sonno, quindi, molto probabilmente si troverà a combattere con problematiche di tipo metabolico.

Questa condizione fisica, però, riguarda solo le persone che presentano una privazione cronica del riposo notturno e non chi, per un motivo o per un altro, ha solo trascorso una notte in bianco.

Per i primi, infatti, la problematica del sonno è da gestire in maniera più seria affidandosi a qualche specialista in materia, per i secondi, invece, una bella dormita è il farmaco migliore per rimettersi subito in pista!



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