Se Mario Adinolfi continua a spergiurare che l'omofobia non esisterebbe e che lo Stato non dovrebbe occuparsi di fronteggiarla, dalla Sicilia arriva l'ennesimo fatto di cronaca che sbugiarda la sua propaganda fondamentalista. Un ventenne è stato brutalmente aggredito dopo che alcuni ragazzini si erano avvicinati a lui intimandogli: «Dammi quel telefono frocio, che devo fare una telefonata». Il suo rifiuto ha fatto scattare sputi e botte da parte del branco, sei ragazzi che probabilmente erano minorenni. Lo hanno picchiato con pugni alla... [leggi tutto]