Auguri di buon compleanno Lady Gaga, star dei record

Oggi compie gli anni Lady Gaga, al secolo, Stefani Joanne Angelina Germanotta.

Sono passati 9 anni da quel lontano 2008 che ha visto il debutto di una strana bionda in body che agitava un bastone luminoso e cantava orecchiabili motivetti dance.

Da quella Just Dance, il mondo non è più lo stesso.

Stefani Joanne Angelina Germanotta, fiera italoamericana di New York, diventata la pop star più influente nella cultura moderna dai tempi di Madonna, è nata il 28 marzo 1985.

Lady Gaga e le sue ere musicali

Icona della musica del 2000, Lady Gaga si è imposta in un panorama ormai stantio, fatto di musica mixata da DJ internazionali e poche voci che si ricordino. Un background fatto di locali notturni, lacca data alle fiamme, rock e jazz, piano bar ed esibizioni in intimo. Stefani Germanotta è balzata in cima alle classifiche con un brano, Just Dance, che però ha solo aperto la porta alla hit che l’ha consacrata: Pokerface.

Era iniziata la prima era musicale di Lady Gaga: l’era The Fame.

The Fame

Primissima era fatta di body e costumini succinti, canzoni orecchiabili ma che, all’inizio, non ha interessato più di molto, poteva sembrare l’ennesima tipa strana che canta pop. Ed invece sono passati 9 anni, lo stile si è evoluto, e il cambiamento di questa biondina dalla frangia simmetrica è iniziato già nel 2010, quando all’album The Fame, si affianca la versione che ha sconvolto la musica pop: The Fame Monster.

The Fame Monster

Sangue, provocazione, sesso, armi, seduzione, artigli. The Fame Monster è l’era della nascita della Mother Monsters, come la chiamano i fan. Dal 2010, infatti, Lady Gaga inizia a diventare un fenomeno di costume, riunendo sotto la sua ala tutti i freaks e gli emarginati, diventa la paladina dei diritti, soprattutto della comunità LGBT. Lei è la nuova voce di chi si senti meno degli altri.

Born this way

Annunciato in grande stile sul palco degli MTV Music Awards, l’edizione che l’ha vista indossare l’ormai storico abito di carne cruda, l’album Born This Way è il più acclamato della storia di Gaga. Criticato per il singolo omonimo, troppo simile a Express Yourself di Madonna, contiene perle come Hair, Judas, Higway Unicorn e Government Hooker, ma anche Americano, che è stata utilizzata nella colonna sonora de Il gatto con gli stivali, e Heavy Metal Lover, che durante il tour, Lady Gaga canta mascherata da motocicletta umana. L’era Born This Way (o BTW Era) è l’era più fisica, metal, scura della carriera della cantante. Inoltre, è l’era del record: il video di Marry the Night, infatti, è il più lungo della storia, superando anche quello di Thriller, che deteneva il record in precedenza.

Artpop

L’era più moscia della cantante. L’album è una delusione per i fan, estasiati da BTW. Il concept è quello di un album rave, con musica potente, un po’ di hip hop, poca Gaga. Un mix che non è piaciuto, nonostante i numeri del tour. Si salvano alcuni pezzi che si possono rivalutare con il tempo, ma ha allontanato alcuni fan.

Cheek to cheek

Piccola parentesi jazz. Stefani parte con un progetto che la risolleva dalla caduta di Artpop. Ad affiancarla, l’ultimo crooner: Tony Bennett. L’album è un successo, il tour fa rimpiangere l’era d’oro della musica americana, lei dà definitivamente prova di non essere solo una cantante stravagante con qualche idea pop, ma di essere una cantante con una voce vera. Un’artista.

Joanne

Altra parentesi lontana dal pop degli inizi. Stefani smette i panni di Lady Gaga e veste quelli country di Joanne, in un album che non fa impazzire, troppo diverso dal solito. Niente look pazzi, niente hit come Bad Romance. Joanne è diversa, è l’anima pulita di Gaga.

A parte Million Reasons, l’album non emoziona, così, con un colpo di coda, Stefani è pronta ad appoggiare il cappello rosa e tornare la Gaga che tutti amano, con un video (John Wayne) e un’esibizione mozzafiato al Superbowl 2017.

Camaleontica Gaga, non si sa cosa aspettarsi da quest’artista che ha già collezionato 6 Grammy, 3 BRIT Awards, 1 Golden Globe e addirittura 12 Guinness dei Primati.

Buon compleanno Gaga!

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