Raccontiamo la storia di Vincent Yator del Kenya,  terzo  domenica nella  Honolulu Marathon alle Hawaii, USA,  sopravvissuto a un fatale incidente stradale a febbraio che ha ucciso sette persone con cui viaggiava.

Vincent Yator il 18 febbraio 2018 stava tornando dalla capitale del Kenya dove aveva presentato  domanda per il viso necessario per potersi recare in Francia e prendere  parte alla Mezza Maratona di Parigi all’ inizio del 2018, viaggiando in auto insieme al compagno di gare Francis Kiplagat, che era stato  nella capitale per lo stesso motivo.

Lungo il tragitto intorno alle 21:00 , un forte scoppio ha segnato il loro viaggio.

“Sapevo che eravamo stati coinvolti in un brutto incidente”, ricorda Yator. “Ero cosciente e mi sentivo bene. Ho rotto il finestrino uscendo dall’auto, ho guardato indietro,  ho visto il danno è ho subito pensato al peggio”.  Alcuni dei passeggeri erano morti all’impatto, tra cui Kiplagat.

I feriti sono stati portati di corsa all’ospedale di St Mary lungo l’autostrada, con Yator in seguito trasferito a Nakuru e poi Eldoret.

Degli 11 a bordo, sette sono morti, cinque dei quali sul posto, con tre feriti gravi. Yator, miracolosamente, era l’unico cosciente e in piedi. In seguito si ès saputo che i tre feriti gravi sono rimasti paralizzati a vita.

Yator ha subito la rottura di tre costole e un’emorragia interna che lo ha visto ricoverato all’ospedale Reale di Eldoret per circa una settimana.

Che si sia ripreso da quella tragedia per finire terzo nella maratona di Honolulu di domenica è a dir poco miracoloso.