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LE TASSE



 

Come sicuramente molti di voi sapranno, a inizio dicembre 2018 sono entrate in vigore alcune norme per il controllo del Settore cuentapropista.
Si sono levate da piu' parti, sopratutto negli organi di stampa della gusaneria, molte critiche ma occorre mettersi bene d'accordo.
Se le leggi che promulgano i governi di altri paesi hanno un valore ed una considerazione, lo stesso deve accadere per quelle che mette in atto il governo cubano.
Si possono discutere, opinare, su questo blog la critica non e' mai mancata, ma fintanto che sono in vigore hanno valore legale, come avviene in ogni paese al mondo.
Il passaggio, molto parziale, di una parte delle mansioni statali ai privati non e' mai indolore, passare interi settori dalla placida economia socialista alla turbolenta ma piu' redditizia economia di mercato non e' una cosa che si puo' fare in 2 giorni.
Il settore del trabajo por cuenta propria era una sorta di giungla, in cui ognuno faceva il cazzo che voleva.
Iniziamo dal settore delle case particular che, pur essendo quello con maggiore controlli, nascondeva e nasconde intere sacche di illegalita'.
Sappiamo bene, con M&S, come funziona.
La legge permette la renta di 3 cuarti, molte case ne affittano il doppio quando non il triplo, la legge e' sbagliata, di conseguenza molti non la rispettano.
Massimo rispetto per chi ha investito soldi veri, ma non e' che la cuccagna possa durare in eterno.
La legge e' sbagliata anche per altri motivi; una casa de renta en plaza vieja a La Habana, che chiede 150/200 cuc AL GIORNO a cuarto, paga gli stessi 35 cuc mensili de empuesta della casa di Tunas che affitta il cuartico a 15 cuc.
E' una cazzata, come e' una cazzata che il dueno di una casa che incassa 10/15 mila cuc al mese abbia diritto allla libreta.
Lo Stato ora impone al dueno di avere una cuenta al banco, versare su questa cuenta gran parte dei soldi che entrano mensilmente, in modo che ci possa essere una qualsivoglia forma di controllo.
Come vi sarete accorti, nel terziario che ha a che fare col turismo, le fatture e gli scontrini sono una sorta di chimera.
La casa de renta, a volte, ti rilascia un comprovante ma il ristorante ti presenta la cuenta scritta a mano su un foglietto.
Fino ad oggi, per capire l'andamento economico, ad esempio, di un paladar lo stato mandava un paio di tizi come clienti.
Si sedevano, si facevano 2 birre o mangiavano, monitoravano nelle due ore in cui stavano seduti quanta gente entrava e su questa indagine, ad minchiam, lo stato si basava sul giro di affari di quel locale.
Solitamente l'impuesta si trattava di un fisso, a prescindere dal Fatto Che il locale girasse o meno.
C'e' poi il fatto che se un locale ha licenza per ospitare al massimo 50 persone insieme, non ne puo' ospitare 100...
Le agenzie immobiliari erano quasi tutte in mano a stranieri, con prestanome cubano, visto che le commissioni sia da chi vendeva che da chi comprava entravano tutte dalla...mano sinistra lo stato non era in grado di capire come realmente andava l'attivita'.
Ora tutte queste agenzie con...testa altrove sono state chiuse.
Avrete forse letto della querelle dei taxisti.
Tutti abbiamo preso taxi e tutti ci siamo sentiti raccontare la storiella che “el taxi es de Fidel”...poi pero' il tassametro rimaneva bloccato; “no sirve”, dovevi e devi contrattare sul prezzo della corsa, che spesso non aveva nulla a che vedere con la distanza che dovevi percorrere.
A parte il fatto che qualunque amico poteva, senza licenza, venire a prenderti, magari sostando fuori dall'area dell'aeroporto per non farsi beccare dalla policia.
Si compravano e si vendevano case dichiarando un decimo del loro valore per pagare poche tasse, oppure si ricorreva alla minchiata della donazione, anche in questo settore sono stati messi precisi paletti.
Come vedete lo stato piano piano sta' imparando il valore di una buona fiscalia, spesso si esagera ma difficilmente si colpisce chi...non doveva essere colpito.


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