Le Fibre alimentari nutrono i "batteri buoni" del nostro intestino garantendo una flora intestinale sana, che ha effetti positivi sull'intero metabolismo evitando gonfiori di addome indesiderati. Svolgono un'azione a 360 gradi nello stomaco perchè combattono la fame. Le fibre, una volta ingerite, arrivano nello stomaco. Qui riempiono la cavità gastrica e ne ritardano lo svuotamento. Il risultato che si ottiene è quello di avere un senso di sazietà prolungato. Anche nell'intestino tenue, le fibre, ci fanno assimilare meno calorie perchè diminuiscono il potere ingrassante degli alimenti. Migliorano il transito intestinale e riducono il tempo di permanenza dei cibi nello stomaco, eliminando il senso di pesantezza del dopo pasto. Pure nel colon, le fibre, eliminano via le tossine mettendo in atto la loro azione depurativa, liberandolo dalle scorie che altrimenti intossicherebbero tutto l'organismo, rallentando il metabolismo. Quali sono i cibi che hanno un buon contenuto di fibre? I fiocchi d'avena (8,3 gr.), l'orzo (9,1 gr.), la pasta integrale (8 gr.), i ceci cotti (5,8 gr.), i fagioli cotti (4,2 gr.), le lenticchie cotte (8,3 gr.), i broccoli cotti (3,3 gr.), i carciofi cotti (7,9 gr.), la lattuga (1,9 gr.), le albicocche (1,5 gr.), le arance (1,6 gr.), l'avocado (3,3 gr.), la banana (1,8 gr.), i lamponi (7,4 gr.), la mela (2 gr.), la pera (2,8 gr.), le mandorle (14,3 gr.) ed infine le noci (6,2 gr.).