Get Even More Visitors To Your Blog, Upgrade To A Business Listing >>

UNIVERSITY OF CALIFORNIA: IRVINE

Non c’è niente da fare: vacanza o non vacanza, periodo di relax o meno, ogni tanto prende il sopravvento la mia anima di insegnante. E così…eccomi qua a visitare il Campus dell’Università della California di Irvine (conosciuta anche come UCI) che è stata fondata nel 1965 nella contea di Orange in California.

Ha più di 27.000 studenti e si può tranquillamente dire che Irvine-città coincide con Irvine-campus universitario, perché è davvero enorme!!!

Il campus universitario è veramente fantastico!! Grande, ben organizzato, distaccato da qualunque distrazione, immerso nel verde.
All’interno numerosi servizi a disposizione per gli studenti come free shuttle, connessione Wifi ovunque, caffetterie, ristoranti,…


Mi avvio verso quello che è considerato il centro dell’università, Aldrich Park: si tratta di un parco molto grande che è attraversato da un percorso circolare, pedonale e ciclabile, detto Ring Mall che consente di arrivare facilmente alle varie unità accademiche.


Tutto intorno vedo affacciarsi molte aree attrezze per lo studio, come la biblioteca centrale, la Langson Biblioteca( anche se quasi tutti i dipartimenti e le scuole del campus mantengono le proprie sale di lettura e piccole collezioni di testi di riferimento per seminari universitari e sessioni di studio) e il grande Centro Studi Gateway un centro studentesco con laboratori e aree di studio aperto 24 ore al giorno! Ma anche le zone all’aperto, semplicemente arredate con tavolino e panche, sono numerose e molto invitanti per lo studio.

La professoressa che mi accompagna nel tour spiega che una rete sotterranea di tunnel corre tra molti dei principali edifici del campus e la pianta centrale: gallerie più piccole si diramano da questo passaggio principale per raggiungere gli edifici singoli. Questi tunnel sono stati oggetto di molte leggende: quella più popolare è che siano stati costruiti per facilitare l’evacuazione dei docenti in caso di una rivolta studentesca!

Ma torniamo a noi…

Entriamo nell’unità accademica di economia e marketing: all’interno è tutto perfetto, in ordine, pulito, con mobilio e finiture di qualità; nei corridoi ci sono divanetti e bei tavoli per studiare.
Le aule sono tutte piccole (15-20 persone al massimo) per favorire un rapporto molto ravvicinato con i professori; gli studi dei ricercatori, ben strutturati e ricchi di attrezzature.
Persino gli uffici amministrativi mi sono sembrati belli!!

Poi mi spiega alcune caratteristiche del campus che riguardano la vita degli studenti: ad esempio che sono presenti
oltre 650 associazioni studentesche e organizzazioni del campus che aiutano gli studenti a trovare amici con cui condividere interessi accademici, multiculturali, politici, religiosi, sociali o sportivi ( e gli impianti sportivi, qui, non sono uno scherzo!!!)

Come mascotte è stato scelto, nel 1965,un formichiere!!
Canti scolastici e varie acclamazioni sportive presentano la parola “ZOT” (che sarebbe il rumore prodotto da “Pietro il Formichiere” mentre si mangia le formiche!)
Il saluto tradizionale con la mano viene eseguita toccando le punte delle due dita centrali con il pollice, e facendo scorrere il pollice indietro, rendendo il mignolo e l’indice le orecchie e le dita nel mezzo il muso del formichiere….insomma fate le corna e poi distendete le dita centrali :-)

Ovviamente non si è un universitario senza la classica felpa che si può comprare nello bookshop del campus che è fornitissimo di tutto e di più!

Ma studiare qui, oltre che piacevole, è anche proficuo?

Pare di sì!
Tre ricercatori della facoltà hanno ricevuto il Premio Nobel nel corso della loro permanenza a UCI: Frank Sherwood Rowland (Chimica , 1995), Frederick Reines ( Fisica , 1995), e Irwin Rose ( Chimica , 2004). La ricerca che ha portato al Nobel del dottor Rowland è stata condotta esclusivamente a UC Irvine!

Me ne vado e sospiro….mi è piaciuto proprio!

Fortunato chi potrà studiare qui.

Ma fortunato soprattutto a chi avrà insegnanti con la I maiuscola.

“Rimane la necessità di dover comunicare loro non solo il piacere della vita ma anche la passione della vita di educarli non solo a dire la verità, ma anche ad avere la passione per la verità. Vederli felici non ci può bastare. Dobbiamo vederli appassionati a ciò che fanno, a ciò che dicono e a ciò che vedono.” (Gianni Rodari)




This post first appeared on PARTIAMO! | NON SOLO VIAGGI, please read the originial post: here

Share the post

UNIVERSITY OF CALIFORNIA: IRVINE

×

Subscribe to Partiamo! | Non Solo Viaggi

Get updates delivered right to your inbox!

Thank you for your subscription

×