Lo ammetto, non sono un’amante del nuoto in generale ed in particolare del percorrere vasche in piscina. Come sapete da qualche settimana un dolore al ginocchio non mi permette di percorrere lunghe distanze di Corsa, pertanto per mantenere l’allenamento ed il fiato sto alternando piccole distanze al di sotto dei 10 km per intenderci all’allenamento in acqua, che tonifica senza impattare sulle articolazioni.

Ecco quindi che ho scoperto l’ultima tendenza dell’allenamento in piscina: il Pool Running, che non richiede particolari doti natatorie in quanto può essere praticato ad altezze inferiori al metro.
Parliamo invece dei vantaggi:

• Tonifica i muscoli e fa dimagrire. Lo spostamento dell’acqua durante la corsa in acqua potenzia il lavoro dei principali gruppi muscolari, anche di quelli più profondi, sia della parte alta del corpo, come le braccia se il livello dell’acqua è abbastanza alto, che di quella bassa, in particolare quelli di gambe e glutei.
• Migliora la resistenza. Correre in piscina favorisce il miglioramento della resistenza cardio-circolatoria.
• Combatte la cellulite. Praticare la corsa in acqua migliora la microcircolazione e contrasta il ristagno dei liquidi nei tessuti.
• Migliora la circolazione. Durante la corsa in acqua la pressione idrostatica esercitata sugli arti inferiori che aumenta all’aumentare della profondità insieme alla riduzione della forza di gravità determina una diversa distribuzione del sangue nel sistema circolatorio.
• Giova all’umore. Il pool running allevia lo stress ed aiuta a scaricare le tensioni accumulate durante la giornata.

Non siete curiosi di provarlo?