Fino a ieri Dafydd era occupato a risolvere gli imprevisti dell’ultimo momento e sui suoi social commentava: “Come tutti sanno, in barca bisogna essere sempre pronti a tutto, navigare senza intoppi è impossibile. Pensavo di trascorrere una giornata tranquilla in compagnia della famiglia e degli amici, ma invece mi sono ritrovato ad affrontare un problema ai sistemi informatici di bordo. Non potevo più inviare e ricevere le e-mail. Dopo ore passate al telefono con un esperto di Predictwind nel Regno Unito, alle 20:00, fortunatamente, tutto è tornato a funzionare.”

Stamattina, l’atmosfera era calma anche se l’emozione era palpabile sul pontile. Famiglia, Amici, Sponsor ed appassionati di vela hanno raggiunto Dafydd ad A Coruna dal Regno Unito, Irlanda,  Germania, Italia e varie città della Spagna per vivere insieme a lui questo importante momento.

Da alcuni giorni gli altri skipper si sono stretti attorno a lui, che ha l’onore e l’arduo compito di inaugurare la regata e aprire la strada a tutti, inviandogli messaggi di sostegno e di affetto. Juan Merediz, lo skipper spagnolo che salperá il 28 ottobre a bordo del suo Class40 Waypoint, lo ha raggiunto a A Coruna per salutarlo di persona, provando la grande gioia che rivivrà tra due mesi, quando sarà lui a partire. “Finalmente si comincia! Sono emozionato e nervoso! È fantastico! Non volevo perdere la partenza di Dafydd. Volevo conoscerlo di persona e incoraggiarlo!”

Dalla pagina del profilo di Dafydd sul sito della Global Solo Challenge è arrivato un’enorme quantità di messaggi di supporto da ogni angolo del mondo: la determinazione, tenacia, spirito positivo ed umiltà hanno conquistato l’immaginario e la stima di tantissime persone.

Chuny Bermúdez de Castro, veterano di sette edizioni della Volvo Ocean Race nonché direttore di Marina Coruña, ha scambiato due chiacchiere sul pontile con Dafydd con la sintonia di due uomini di mare, a prescindere dal tipo di imbarcazioni che li hanno portati a solcare i mari.

Dafydd ha salutato la sua famiglia e gli amici tra abbracci e qualche lacrima di gioia e qualcuna di inevitabile apprensione. Tanto lavoro e impegno per tagliare il primo traguardo di questa impresa, arrivare pronti sulla linea di partenza. Il gommone dell’organizzazione ha seguito Dafydd in mare con la sua compagna Joanna e i figli Lizzy e James.

Alcuni amici hanno noleggiato moto d’acqua per seguirlo mentre si preparava a partire. Superata la protezione della diga foranea il vento era teso ma decisamente fresco: la temperatura di oggi era quasi 20 gradi inferiore a quella di appena due giorni fa. Il navigatore dopo una giornata così piena di emozioni ha issato con calma le vele ed atteso che arrivasse l’ora della partenza riuscendo a ritrovare calma e serenità potendo guardare con anticipazione verso l’orizzonte. 

Dopo aver tenuto la barca a fil di vento avvicinandosi lentamente alla linea di partenza allo scattare delle 15:00 in punto ha poggiato leggermente lasciando gonfiare le vele di Bendigedig che ha subito accelerato facendo rotta verso nord.  Dafydd era in sintonia con il suo Bendigedig col volto disteso. Finalmente, da soli, per vivere insieme questo grande sogno, lungo all’incirca 200 giorni.

Stanotte il vento ruoterà verso nord ed aumenterà permettendo a Dafydd di fare rotta diretta verso Finisterre. Prima della partenza Dafydd ha dichiarato che durante i primi due giorni vuole navigare con prudenza e senza forzare la situazione per poter prendere il ritmo. “Dopo lo stress dell’ultimo giorno, a causa di un malfunzionamento dei sistemi informatici, affronterò tranquillamente i primi due giorni in navigazione. Isserò a riva la randa e il J3 con cui mi è più facile manovrare.”

L’ultimo commento di Dafydd prima della partenza è stato un ringraziamento sentito a chi l’ha aiutato e supportato. “Il mio viaggio in mare comincia oggi ma non sarei qui senza il sostegno della mia famiglia, dei miei sponsor e di tante persone che mi seguono. Voglio ringraziare tutti e so che un semplice ‘grazie’ non può esprimere quanto la vostra partecipazione sia stata fondamentale nella mia avventura. In particolare, voglio ringraziare Joanna senza la quale non credo sarei mai arrivato ad essere qui oggi.”

I suoi figli hanno commentato così il momento della partenza:

“La partenza è stata molto emozionante. Tanti dei suoi amici erano qui e tutto è andato bene. Sembrava davvero felice, mentre navigava verso il largo.”
Lizzy, figlia di Dafydd.

“Sicuramente è stato un momento surreale! So che ha passato gli ultimi tre anni a prepararsi per questo istante e sono convinto che se la caverà alla grande, là fuori! Non vedo l’ora di brindare con lui al suo ritorno!”
James, figlio di Dafydd.

Il veterano della Golden Globe Race, Sir Robin Knox-Johnston che nel 1968 era stato il primo a compiere il giro del mondo in solitario, senza scalo, ha seguito fin dalla preparazione della barca il progetto di Dafydd Hughes. Ha commentato così la sua partenza:

“Dafydd ha mostrato una grande determinazione, come suo solito, nel raggiungere la linea di partenza. Lo seguirò con grande interesse.”
Sir Robin Knox-Johnston

Per seguire Dafydd a bordo di Bendigedig, è disponibile il tracker sul sito della GSC: https://globalsolochallenge.com/it/tracker/