Mettiamo la lente d'ingrandimento sul Malaga Club de Futbol. Società sportiva della capitale della Costa del Sol. Regione di grande interesse turistico e sotto molti altri profili.
Il Málaga Club de Fútbol è una squadra di calcio professionistica della città di Málaga, Spagna. La squadra attuale è stata fondata come Club Atlético Malagueño il 25 maggio 1948 e si è trasformata in una società sportiva anonima il 29 giugno 1994 con il nome di Málaga Club de Fútbol (wikipedia.it) .
Attualmente, la società è sotto amministrazione giudiziaria. Il tribunale ha nominato Don José María Muñoz Jiménez come amministratore giudiziario per la gestione della società. L’amministrazione giudiziaria durerà sei mesi e potrà essere prorogata automaticamente per periodi uguali di sei mesi (malagacf.com).
Abdullah ben Nasser Al Thani fratello del noto presidente del Paris Saint Germain ha guidato il Málaga Club de Fútbol dal 2010 al 2020. Periodo in cui si registrano i maggiori successi e la presenza dei giocatori più importanti della storia del club. Come ad esempio Isco Alarcon, Julio Batista, Luis Alberto, Santi Cazorla, Joaquin, Mr. Manuel Pellegrini, ecc. Su questo capitolo della storia del club un articolo interessante del estadio deportivo con le parole dei protagonisti. Dice Joaquin che tutti i giorni chiedevano al presidente spiegazioni per cui non pagavano. La risposta era "In Salah". Dio provvederà.
Le ragioni di questa situazione sarebbero legate a presunti illeciti e falsi in bilancio che le autorità stanno verificando da, ormai, 4 anni.
In questo momento la situazione sportiva è abbastanza drammatica. La formazione malaguena occupa la terzultima posizione della Seconda divisione spagnola e il rischio retrocessione resta alto.
Attualmente, la società è sotto amministrazione giudiziaria. Il tribunale ha nominato Don José María Muñoz Jiménez come amministratore giudiziario per la gestione della società. L’amministrazione giudiziaria durerà sei mesi e potrà essere prorogata automaticamente per periodi uguali di sei mesi (malagacf.com).
Abdullah ben Nasser Al Thani fratello del noto presidente del Paris Saint Germain ha guidato il Málaga Club de Fútbol dal 2010 al 2020. Periodo in cui si registrano i maggiori successi e la presenza dei giocatori più importanti della storia del club. Come ad esempio Isco Alarcon, Julio Batista, Luis Alberto, Santi Cazorla, Joaquin, Mr. Manuel Pellegrini, ecc. Su questo capitolo della storia del club un articolo interessante del estadio deportivo con le parole dei protagonisti. Dice Joaquin che tutti i giorni chiedevano al presidente spiegazioni per cui non pagavano. La risposta era "In Salah". Dio provvederà.
Le ragioni di questa situazione sarebbero legate a presunti illeciti e falsi in bilancio che le autorità stanno verificando da, ormai, 4 anni.
In questo momento la situazione sportiva è abbastanza drammatica. La formazione malaguena occupa la terzultima posizione della Seconda divisione spagnola e il rischio retrocessione resta alto.
Storia del club. La società fu fondata nel 1904 con il nome di Málaga Foot-Ball Club. Nel 1912 nacque l’F.C. Malagueño, che fu poi rifondato nel 1923 per la fusione con altri 3 club: Victoria, España e Atlántida (wikipedia.it). Nel frattempo nel 1921 si era fondato un nuovo club nella città, il Málaga F.C. e tra il 1923 e il 1933 si venne a creare una fortissima rivalità fra le due squadre cittadine, il Málaga e il Malagueño (wiipedia.it).
Nel 1933 Malagueño e Málaga S.C. si fusero sotto il nome di Club Deportivo Malacitano (malagacf.com). Nel 1941 il club fu nuovamente ribattezzato come Club Deportivo Málaga e nel 1948 il C.D. Málaga acquistò i diritti federativi al Club Deportivo Santo Tomás per convertirlo in una sua filiale, nominandolo Club Atlético Malagueño (wikipedia.it).
Nel 1994, infine, si registra il nuovo e definitivo cambio di nome nel momento in cui l’Atlético Malagueño divenne l’attuale Málaga Club de Fútbol S.A.D (malagacf.com).
Il palmarès della squadra annovera una Coppa Intertoto, vinta nel 2002 (wikipedia.it). Nella stagione 2012-2013 il club ha raggiunto uno storico piazzamento in UEFA Champions League alla sua prima ed unica partecipazione, raggiungendo i quarti di finale (wikipedia.it.)
Nel 1933 Malagueño e Málaga S.C. si fusero sotto il nome di Club Deportivo Malacitano (malagacf.com). Nel 1941 il club fu nuovamente ribattezzato come Club Deportivo Málaga e nel 1948 il C.D. Málaga acquistò i diritti federativi al Club Deportivo Santo Tomás per convertirlo in una sua filiale, nominandolo Club Atlético Malagueño (wikipedia.it).
Nel 1994, infine, si registra il nuovo e definitivo cambio di nome nel momento in cui l’Atlético Malagueño divenne l’attuale Málaga Club de Fútbol S.A.D (malagacf.com).
Il palmarès della squadra annovera una Coppa Intertoto, vinta nel 2002 (wikipedia.it). Nella stagione 2012-2013 il club ha raggiunto uno storico piazzamento in UEFA Champions League alla sua prima ed unica partecipazione, raggiungendo i quarti di finale (wikipedia.it.)
La Rosaleda. E' lo stadio, la sede, la casa e il centro di allenamento del Malaga Club de Futbol. Si trova nell'omonimo quartiere della città capitale della regione della Costa del Sol. Lo stadio è stato inaugurato ufficialmente il 14 settembre 1941 in una partita tra il CD Málaga e il Sevilla FC. Lo stadio ha una capacità di 30.044 spettatori. "La Rosaleda" è di proprietà del Comune di Malaga, della Diputación Provincial de Málaga e della Junta de Andalucía.
Al momento ci sono molti progetti sul tavolo per voltare pagina e dare nuova vita alla entità bianco-azzurra. Tra cui quello del gruppo BlueBay - come sottolinea Marca.as in questo articolo. Alla holding del settore turistico sarebbe stato già riconosciuto il 49% della proprietà. Ci sono proposte di ampliamento del capitale e progetti per rimodellare e rinnovare lo stadio per portarlo a 46.000 unita e dotarlo di infrastrutture di alto profilo.
Vedi tutti i post su: La Liga
di Foto Sport & Notizie (indirizzo email : [email protected])
Al momento ci sono molti progetti sul tavolo per voltare pagina e dare nuova vita alla entità bianco-azzurra. Tra cui quello del gruppo BlueBay - come sottolinea Marca.as in questo articolo. Alla holding del settore turistico sarebbe stato già riconosciuto il 49% della proprietà. Ci sono proposte di ampliamento del capitale e progetti per rimodellare e rinnovare lo stadio per portarlo a 46.000 unita e dotarlo di infrastrutture di alto profilo.
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