La Gazzetta dello Sport anticipa i prezzi e le modalità per vedere dal prossimo anno la Serie A su TIMVision, il set-top-box di TIM che integrerà l’offerta di sport e calcio di DAZN.

Secondo il giornale rosa, per vedere la Serie A e anche la Serie B dal prossimo anno attraverso TIMVision si dovrà aderire all’offerta Calcio TIM (che sarà ufficializzata a luglio) che avrà un prezzo di lancio identico a quello di DAZN, cioè 29,99 € al mese. TIM starebbe anche valutando dei prezzi in promozione simili alla piattaforma in streaming da 19,99 € / mese.

Il costo mensile di TIMVision però comprende nel pacchetto anche i propri contenuti esclusivi e i canali del digitale terrestre. Poi con 5 € in più si avrà accesso alle app di Netflix o Disney+ e con altri 10 € al mese si potrà acquistare il pacchetto completo (TIMVision + DAZN + Netflix + Disney+). In pratica l’idea è quella di proporsi come alternativa a Sky, offrendo la Serie A, ma anche una buona dose di intrattenimento.

TIMVision infatti avrà il suo set-top-box proprietario (TIMVison Box), incluso nell’offerta Calcio, che permetterà l’accesso, con un unico telecomando, a tutti i contenuti senza dover necessariamente usare una smart TV, proprio come garantisce lo Sky Q di Sky.

Inoltre TIM, partner tecnologico di DAZN, ha studiato un tecnologia inclusa nel suo decoder che ottimizza la gestione della connettività e ne stabilizza la continuità, riducendo il cosiddetto buffering, che ha fatto infuriare i tifosi in questi anni durante i match su DAZN.

L’offerta di TIMVision con il suo decoder dovrebbe funzionare anche con una linea internet di casa fornita anche da altri operatori telefonici concorrenti di TIM, e si potrà anche utilizzare senza rete fissa con una rete mobile 4G o 5G. In ogni caso TIM consiglia lo streaming dei match di Serie A preferibilmente con una connessione broadband/ultra broadband e per l’alta definizione (Full HD). Saranno necessari almeno 7 Mbps, velocità assicurata dall’Adsl per la maggior parte dei clienti.

La soluzione migliore è comunque quella del Multicast su cui TIM ha deciso di investire in modo importante: sarà accessibile a chiunque possieda un modem Multicast (lo sono tutti quelli più recenti) e il TIMVision Box. La nuova tecnologia permetterà di inviare lo stesso segnale video a clienti diversi riducendo notevolmente il volume di dati e impedendo blocchi e buffering. In questo modo e con questi mezzi TIM cercherà di sostituire in tutto e per tutto la visione satellitare (del concorrente Sky) con lo streaming. 

Fonte: gazzetta.it

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