Cercare casa in affitto sembra piuttosto facile, soprattutto se non lo si è mai fatto, ma tutti quelli che hanno provato a cercare un’abitazione tra la miriade di annunci pubblicati si sono accorti che non è così e che spesso queste inserzioni sono più false di quelle di annunci di incontri.
A volte però capita di avere fortuna, quel tipo di fortuna da 6 al superenalotto, che ci fa trovare l’alloggio giusto, nella zona giusta, al prezzo giusto. Uno di quei momenti unici, che ricorderemo per sempre con gioia tra la nascita dei figli e il matrimonio. Tutta questa felicità per il fato che ci assiste può essere completata da una gustosa ciliegina: quella della Cedolare Secca.
La cedolare secca è un regime facoltativo che comporta il pagamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali per la parte relativa al reddito dell’immobile e esonera dal pagamento delle imposte di registro e di bollo (sia i proprietari che gli inquilini). La scelta di avvalersi della cedolare secca può essere effettuata solo da parte di proprietari di immobili che affittano i locali a persone fisiche che non esercitano all’interno degli stessi attività di impresa o libere professioni, e può essere esercitata solo per le categorie catastali da A1 a A11 (esclusa A10 – uffici o studi privati).
L’imposta sostitutiva dovuta dal proprietario si calcola applicando un’aliquota del 21% sul canone di locazione (percentuale che diminuisce per comuni con carenze abitative come Milano, Firenze, Venezia, ecc…). L’opzione dura per l’intera durata del periodo di locazione (si può decidere di usufruirne sia alla stipula del contratto che successivamente) e implica la rinuncia alla facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone di locazione, inclusa la variazione Istat. All’affittuario non andrà nessun onere se non quello di pagare il bollo e le spese di registrazione che saranno notificate tramite raccomandata A/R.
Praticamente, nel periodo in cui sarete in affitto nella vostra casa dei sogni, come anche in tutte le altre, non avrete l’aumento istat annuale. Davvero la ciliegina che mancava.
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/home/cosadevifare/registrare/registrazione+contratti+beni+immobili/cedolare+secca/scheda+informativa+cedolare+secca
