Prima di intraprendere un viaggio, soprattutto se in Paesi completamente diversi dal nostro, sarebbe opportuno informarsi sulle leggi principali per evitare di incorrere in sanzioni magari pesanti e, di conseguenza, spiacevoli, tanto da rovinarvi l’itinerario.

Si tratta di regole “infide”, nel senso che in pochi conoscono e delle quali non è sempre facile apprenderne l’esistenza.

Capita anche da noi, eh, sia chiaro!

Voi sapevate per esempio che a Capri, se si cammina facendo troppo rumore, si può essere multati? O che a Vigevano non ci si può assolutamente appoggiare a un monumento?

Jetcost, una compagnia di voli low-cost, ne ha selezionati alcuni, ovviamente i più stravaganti e imprevedibili.

Li vediamo insieme?

Svizzera: niente pipì dopo le 22:00

In questo Paese è Vietato tirare lo sciacquone dopo quest’ora. L’alternativa? O trattenere la pipì fino al mattino successivo oppure optare per accumulare tutti i propri bisogni senza scaricare. Il rumore infatti potrebbe infastidire il vicinato.

Singapore: qui è vietato masticare un chewing-gum

Ebbene si, Singapore, che è uno dei paesi più puliti al mondo, dopo aver combattuto per molti anni contro i muri imbrattati di cicche appiccicose, ha deciso di prendere una decisione più drastica: vietare la masticazione delle gomme. Si tratta di una legge piuttosto dura che, proprio per questo, nel 2004 è stata rivista e rimodellata: i chewing-gum, secondo quest’ultimo decreto, infatti, possono essere usati da chi vuole smettere di fumare o chi ha problemi di digestione.

Dubai: vietati i baci in pubblico

Si tratta di una delle mete più gettonate dei viaggi di nozze eppure a Dubai è assolutamente vietato baciarsi in pubblico. Si tratta di un comportamento considerato talmente illegale da spingere il governo a realizzare un opuscolo apposito anche per i viaggiatori.

Filippine: vietato cantare My Way

Ebbene si, da queste parti il celebre brano Frank Sinistra è vietato: è stato infatti messo al bando perché nel 2010 è stato connesso a una serie di omicidi. A partire dal 2000 infatti Nel Paese si sono registrati almeno una dozzina di delitti nel Paese che coinvolgevano persone accusate di cantare uan versione storpiata della canzone.

Vivo a braccio, curvo a gomito.

Teo

Fonte: http://siviaggia.it/viaggi/divieti-strani-estero-possono-costare-molto-caro/171772/