Scarica subito il modello 730 del 2018 editabile compilabile in pdf per la dichiarazione dei redditi. Il modello 730 2018 editabile è in formato pdf, per cui è necessario possedere il programma Acrobat Reader per leggerlo correttamente.
Dal 2014, valida quindi per il 2018, è entrata a regime la possibilità di presentare il Modello 730 anche per quei contribuenti sprovvisti di un sostituto d'imposta che però nel 2013 hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente. Si tratta in pratica del cosiddetto "730 - Situazioni particolari" che già quest'anno ha fatto la sua comparsa in riferimento ai redditi 2012, ma solo per i contribuenti che presentavano un esito contabile a credito (gli altri hanno dovuto fare per forza l'Unico).
Si ricorda inoltre che il modello 730 del 2018 può essere utilizzato per dichiarare le seguenti tipologie di reddito:
Dal 2014, valida quindi per il 2018, è entrata a regime la possibilità di presentare il Modello 730 anche per quei contribuenti sprovvisti di un sostituto d'imposta che però nel 2013 hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente. Si tratta in pratica del cosiddetto "730 - Situazioni particolari" che già quest'anno ha fatto la sua comparsa in riferimento ai redditi 2012, ma solo per i contribuenti che presentavano un esito contabile a credito (gli altri hanno dovuto fare per forza l'Unico).
Download / Scarica il modello 730 2018 editabile compilabile salvabile
Modello 730 2015 editabile compilabile pdf Modello 730 2016 editabile Modello 730 2017 compilabile gratuito |
Si ricorda inoltre che il modello 730 del 2018 può essere utilizzato per dichiarare le seguenti tipologie di reddito:
- redditi di lavoro dipendente
- redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio, i redditi percepiti dai co.co.co e dai lavoratori a progetto)
- redditi dei terreni e dei fabbricati
- redditi di capitale
- redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (per esempio, i redditi derivanti dallo sfruttamento economico di opere dell’ingegno)
- alcuni dei redditi diversi (per esempio, i redditi di terreni e fabbricati situati all’estero)
- alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata (per esempio, i redditi percepiti dagli eredi e dai legatari).
This post first appeared on MarketMovers.it Economia E Finanza: Azioni, Quotazioni, Forex, Spread, Prestiti, Fisco, Normative., please read the originial post: here
