Oggi pomeriggio, dal balcone: credo che questa foto rappresenti in pieno l’essenza di Aprile, i suoi ingenui contrasti e le sue incertezze.
Voleva piovere, aprile Voleva piangere, ma non riusciva, non poteva – teso, ansioso, forse impaurito. E, allora, ecco il cielo in parte cupo e in parte luminoso – l’indecisione, il dubbio. Ma la dolcezza del verde e del rosa dominava la scena e attutiva l’oscurità.
Che poesia, che tenerezza, che lampi di malinconia.