Ci si sveglia Sotto un cielo scialbo – ma non esiste il cielo; e la pioggia, la pioggia primaverile, quella trasparente – si stenta a indovinarne la presenza. La Grazia di aprile è tutta qui, nel canto delle foglie bagnate, lungo i viali che non osano parlare – le voci sono niente.
Noi c’incontriamo sotto gli alberi – e dimmi che è vero.