Non seguo molto le vicende politiche di Fano, ma ogni tanto un'occhiata ai giornali serve a vivere nel mondo. E in questi giorni ho seguito una polemica un po' politica, un po' culturale, un po' 'etica'. Riguarda il Passaggi Festival della saggistica, un evento al quale lo scorso anno ho partecipato, assistendo a due incontri, e che mi è sembrato ricco di qualità, soprattutto nel deserto culturale in cui la provincia di Pesaro e Urbino vive.

Cercherò di riassumere il motivo della polemica, aiutandomi con qualche link. Il Movimento 5 Stelle di Fano, a seguito delle vicende giudiziarie che vedono coinvolte Cpl Concordia, scrive alla stampa una nota e presenta al consiglio comunale fanese una interpellanza in cui chiede al sindaco di ritirare il contributo al Passaggi Festival se il festival dovesse mantenere fra i suoi sponsor Cpl Concordia, come era avvenuto nel 2014.
Qui si trova per esteso l'intervento dei grillini fanesi.

Sulle pagine di cronaca locale del Messaggero di mercoledì 8 aprile (che, purtroppo, non trovo online), leggo anche una dichiarazione di uno degli organizzatori del Festival e poi un accenno piuttosto strano: si dice che Cpl Concordia avrebbe finanziato, nel 2014, in modo del tutto regolare, anche un'altra manifestazione, ben più popolare del Passaggi Festival: il Carnevale di Fano.

Sono andato, allora, a controllare nel sito del Carnevale, e in effetti, in fondo a questa pagina, ho trovato, fra gli sponsor, anche il logo della Cpl Concordia.

Si dirà: "e che c'è di strano? Nel 2014 Cpl Concordia non era indagata, ha dato un contributo al Carnevale così come al Passaggi Festival".
Vero, ma andiamo avanti.

Ieri esce la risposta del Passaggi Festival, in cui gli organizzatori spiegano che il problema non si pone nemmeno: il presidente del festival è Nando dalla Chiesa, il quale è anche presidente onorario di Libera, quindi è chiaro che per l'edizione 2015 la manifestazione non chiederà e non accetterà contributi da parte della Cpl Concordia, anche se la sede fanese non risulta coinvolta nelle vicende giudiziarie nazionali.
Qui si può leggere per esteso la risposta del Passaggi Festival.

Quel che mi domando è perché il Movimento 5 Stelle di Fano ha chiesto al Passaggi Festival di rinunciare al contributo della Copl Concordia e non lo ha fatto per il Carnevale? Come mai ci sono due pesi e due misure? L'etica in politica va bene a giorni alterni?

Questo comportamento mi suona davvero strano. Perché un conto è un appello -giusto e sacrosanto- a ricevere solo sponsorizzazioni 'doc', non solo regolari ma anche eticamente corrette; un conto è, invece, usare l'etica solo come un vestito che si indossa o si smette a seconda delle occasioni.
E no, cari grillini fanesi, così non va bene, proprio non va bene.