Di R. Kotiyk

Il made in Italy ha sempre avuto un fascino particolare per l’#Ucraina, al di là dell’emigrazione. Le statistiche e i censimenti ufficiali dichiarano più di 160 imprese italiane operative in Ucraina, di cui più della metà produce e il restante ha soltanto rappresentanza commerciale. I dati ufficiali raccontano ancora che circa il 40% di queste imprese italiane sono dislocate a Kiev e il 35% circa nella zona occidentale del paese che confina con la UE ( Lviv, Cernivzi, Uzhgorod, Ivano Frankivsk). Il circa 25% mancante, si disloca nelle zone centrali del paese e pochissimo nell’est, dove per lo più si trattava industria pesante prima della guerra mentre l’occidente dell’Ucraina è preferito per la dislocazione di industria leggera e lavorazione del legno che si occupa per la maggior parte di lavorazione conto terzi.

Questi i dati ufficiali ai quali però sfuggono per il momento, quelli dell’immigrazione…