Il mondo della Formula Uno regala di continuo delle incredibili emozioni che, per definizione, viaggiano sul ritmo dell’altissima velocità adrenalinica. Ma non solo. Per esempio?

Spesso le grandi novità, in un contesto come quello della F1 nella quale i dettagli, anche minimi e chirurgici fanno la differenza, sono proprio nelle sottigliezze: o almeno, quelle che sembrano esser tali.

Per esempio, in casa Ferrari da qualche tempo sono emersi degli interrogativi che, di fatto, come sempre capita quando si tratta del Cavallino, sono diventati virali: di che stiamo parlando?

Della presenza di strani e inediti copri ruota: il Cavallino li ha testati a Fiorano, e in molti si sono chiesti che cosa siano, il perché ci siano, e soprattutto perchè siano fatti in questo particolare modo.

Quale modo? Basta vederli per rendersene conto. E chi li giudica orribili, e chi li giudica comunque passabili, a seconda dei casi, comunque si interroga sul perchè ci siano e a che finalità. Ebbene?

Ferrari, in Formula Uno arrivano degli strani copri ruota: a che servono

Strani, bizzarri copriruota quelli in Ferrari in Formula 1: la storia di questa scelta inizia dal momento che in tutto l’universo Fia si stanno studiando delle soluzioni per evitare fuoriuscite durante i Gran Premi nei casi di pioggia, per evitare danni e rallentamenti. Tra cui, i copri ruota.

Diversi tipi di copri ruota a dire il vero. Se l’asfalto è molto bagnato, in effetti, gli spruzzi dell’acqua fuoriescono e vanno a ridurre la velocità ma soprattutto la visibilità da parte dei piloti, che sono costretti a volte a rallentare quel che serve per evitare il peggio ma perdendo istanti cruciali in gara.

A Ferrari está testando, hoje em Fiorano, um tipo de calota que diminui o spray causado pela chuva forte. Os testes foram organizados pela FIA. #F1 #Fiorano pic.twitter.com/JEmhp8ytSm

— Velocidade Alta (@velocialta) May 9, 2024

Ferrari e i copri ruota, ecco la novità

E così all’interno del contesto FIA, si sta testando un tipo particolare di copri ruota con la collaborazione della Ferrari proprio, come detto, all’interno del circuito di Fiorano, che è proprio a due passi da Maranello.

Leclerc e Bearman stanno controllando, sulla Ferrari, come migliora e se migliora la visibilità dei piloti alle spalle dei piloti in testa con questi copriruota.  Insomma, svelato il mistero: ragion per cui, piacciano o non piacciano, questo è di fatto un discorso secondario. La vera domanda è un’altra come appare evidente. Funzionano?

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