Mettere mano al portafogli e dover tirare fuori un bel mucchio di ‘quattrini’,  per ogni cittadino, non è mai un esercizio piacevole, se si tratta di spese ‘obbligatorie’.

Quando si entra poi in un ambito come quello delle auto, laddove di vincoli ce ne sono parecchi da questo punto di vista, la situazione si fa ancora più spinosa.

E che dire poi se, evidentemente, al di là di quelle Che Possono essere considerate come spese fisse e dunque comunque note e programmabili, ne spuntano di nuove, e inattese?

Succede, eccome se succede: per esempio, quando i prezzi di acquisto dei carburanti aumentano a vista d’occhio, come in questo periodo per benzina e diesel.

E succede, del resto, in tutti quei casi in cui l’auto, dal nulla, come di improvviso, subisce un guasto e dobbiamo metter mano per riparazioni per niente preventivate.

La revisione può costarti molto più di quanto pensavi

Anche quando si tratta di investire del denaro in una spesa fissa e dunque conosciuta, però, le sorprese possono essere dietro l’angolo. Anzi: proprio in tema di possibili guasti e di condizioni dell’auto, una delle spese obbligatorie più importanti è quella della revisione auto, che va fatta in modo obbligatorio. Eppure, rispetto alle cifre note, rischi di pagare molto più: fino a 250 euro in più. 

Come sarebbe a dire? Lo dicono le norme. Al di là dei rischi del non fare la Revisione, e delle multe che possono scattare (da 173 euro si arriva a 794 euro) addirittura fino a 7933 euro con confisca del mezzo se si circola con auto soggetta a sospensione, ci sono delle spese che possono aggiungersi ai costi fissi di revisione che, ricordiamo, oscillano tra le 70 euro e possono salire fino a 250 euro.

Revisione, può aumentare a vista d’occhio

Se in effetti l’auto, anche se in buone condizioni, necessita di ulteriori interventi di manutenzione per poter essere certa di poter circolare, serve infatti il tagliando: che è un ulteriore procedimento di prevenzione e cura dell’auto, e dovrebbe esser fatto ogni 15 mila chilometri o ogni due anni. Questo controllo è facoltativo, ma può arrivare a costare altre 250 euro.

Spesso la gente non lo fa, perché ritiene questa cifra molto alta: eppure, è proprio in questo momento che si inizia a rischiare grosso, perché magari un danno inatteso rende le cose più gravi ancora, con necessari interventi di riparazione che possono andare ben oltre quella cifra.

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