Quando ci si trova ad affrontare il grande dilemma dei parcheggi, nel nostro Paese, spesso l’ansia e la rabbia corrono su di un doppio binario parallelo, ma ugualmente deleterio per le tasche.

Già trovare un buco in cui parcheggiare risulta essere sempre più difficile, giorno per giorno: peggio va poi se siamo costretti a pagare o a rischiare. Cosa?

Lo sanno anche i muri: le multe. E’ chiaro che se parcheggi nel modo sbagliato, nel posto sbagliato, nell’orario sbagliato, la legge non perdona, e vieni sanzionato.

Lo prevede il Codice della Strada, ed è giusto così: le regole sono regole, e vanno sempre rispettate, anche se i parcheggi sono introvabili e vorremmo ‘cavarcela‘.

Delle due, come si suol dire, l’una: o bere o affogare. Ovvero: se proprio non trovi un posto libero e gratuito, allora cercane uno a pagamento, che sia su strisce blu o in garage convenzionati.

Pagamento sosta o multa, cosa conviene

Il pagamento che si effettua è la doverosa ed equa corrispondenza di un servizio che viene fornito ai cittadini, che si tratti di posti all’aperto o al chiuso. Eppure? Alcuni hanno sollevato una questione che, al netto delle evidenze di natura morale e di coscienza che, per il momento, vogliamo tenere di lato (senza però sminuirle, è ovvio) sottolinea un’aspetto che magari non tutti hanno preso nella giusta considerazione o con la doverosa attenzione. Ma la multa, in caso di parcheggio sbagliato, tipo in divieto di sosta, è così pesante?

Per essere ancora più precisi, alcuni si sono chiesti: è più pesante, in termini economici, la multa per un parcheggio sbagliato e irregolare in uno spazio sui cui vige il divieto di sosta, oppure pesa di più il ticket dei parcheggi, fatto rispettando le regole? Come dicevamo, escludiamo per un momento ciò che è il principio che ci ‘ancora’ a rispettare le leggi, sia dal punto di vista dell’etica morale che del senso di correttezza collettivo e giuridico. Ma economicamente cosa pesa di più sulle tasche?

Paghi di più in questo caso, a volte

Facendo una proiezione dei costi delle tariffe giornaliere che si pagano per una sosta all’interno di uno stallo – che sia un garage o un’area con strisce blu – e quello che invece si pagherebbe nel caso in cui i vigili ci multassero per un parcheggio su divieto di sosta, ebbene, emergerebbe che, in determinati casi, converrebbe, per paradosso, pagare la multa anziché il parcheggio.

La cifra sarebbe di più, nel secondo caso, per effetto di un principio: quello dello sconto del 30 per cento che scatta se paghi la multa entro cinque giorni.

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