Beccarsi una multa per eccesso di velocità non è mai piacevole, per nessuno: dover tirare fuori dal portafogli del denaro per pagare una sanzione non lo è mai, a prescindere dalla motivazione, ovvio.

Di certo, chi possiede un’auto e si dirige in strada, ha uno straordinario strumento a disposizione per evitarlo: vale a dire, il proprio controllo, scegliendo, dunque, di andare piano.

La decisione, storica, di stabilire dei limiti di velocità stradali del resto non nasce da un’arbitraria decisione senza fondamento, basata chissà solo sulla volontà di lucrare sui cittadini.

Correre oltre determinati limiti in città,  o fuori, significa mettere a repentaglio la propria vita, quella altrui, rischiare sinistri e collisioni, danni e distruzioni.

E’ chiaro che, non potendo affidarsi solo e unicamente sulla buona fede e la forza di volontà dei singoli cittadini, le autorità hanno dovuto attivare regole e pene, e anche strumenti di controllo.

Autovelox, se fai così rischi la multa

Gli autovelox sono l’esempio vivido di questo concetto: tecnologicamente, misurano la velocità di conduzione di un mezzo e, se questa ha superato il limite previsto, producono la segnalazione della multa. Per poter evitare la sanzione, basta guidare entro i limiti, ovvio, e in questo senso prendere a riferimento, per esempio, ciò che indica il contachilometri. Ma attenzione a farlo.

Il contachilometri potrebbe trarci in inganno e farci beccare lo stesso una multa all’autovelox: questo perché le misurazioni del contachilometri, inizialmente, sono influenzata dalle leggi che vietano a chi li produce di indicare una velocità inferiore a quella reale. Quindi l’indicazione potrebbe essere maggiore rispetta a quella concreta. E allora di chi e cosa dovremmo fidarci?

Ecco l’alternativa al contachilometri

E’ dunque possibile che si notino differenze tra le velocità indicate dal tachimetro e quelle dell’auto: per poter trovare una vera alternativa, possiamo ricorrere a quello straordinario strumento che corrisponde a Google Maps. La famosa applicazione in effetti mette a disposizione varie info, e tra queste anche la velocità a cui stiamo andando.

E’ molto utile per la nostra guida, e in effetti sembra che la velocità indicata dagli strumenti di rilevazione di Google Maps sia accurata e precisa, e risulterà essere inferiore al tachimetro. Ad ogni modo, però, Google avverte lo stesso che il proprio contachilometri esiste a titolo meramente informativo, e che chi guida dovrebbe prima di tutto consultare il dispositivo presente a bordo, e comunque avere una guida sicura e entro i limiti.

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