Si sente sempre di più il bisogno di trovare delle nuove opzioni di risparmio quando si parla di carburante, alla luce della costante evidenza degli aumenti dei prezzi ai distributori: ma ci sono trucchi da non usare assolutamente.

Si tratta di alcuni sistemi che dovrebbero in linea teorica aiutarci ma che alla fine dei conti, possono fare l’esatto contrario: causandoci dei danni non indifferenti, anzi, mettendo in pericolo la nostra stessa vita. Ovvero?

Un conto è risparmiare, o provare a farlo, ma ben altro è mettere in rischio il bene più prezioso che abbiamo per poterci eventualmente riuscire. E quando si tratta di auto, di guida, e di rischi connessi, il margine è ridotto.

Le auto oggi sono sicure, anzi sicurissime, certo: per lo più i rischi che si corrono nascono dal modo in cui si guida o dalle scelte, corrette o meno, che si fanno a bordo. Come per appunto quella che mira al risparmio di carburante.

Le tecniche, molte a dire il vero, sono variegate e differenti le une dalle altre: ma bisogna seguire delle ‘rotte’ corrette, adeguate, per non rischiare di incappare in alcuni errori decisamente marchiani. Per esempio?

Consumo carburante, non fare questi errori o la paghi carissima

Errori nel risparmiare carburante se ne possono fare molti, alcuni dei quali marginali, altri invece decisamente pesanti. Il più noto è quello che riguarda gli pneumatici. Per chi non lo sapesse per molto tempo si è avuta la convinzione che gonfiare molto le gomme dell’auto portasse a risparmiare benzina.

Questa idea è falsa, sbagliata, perché alla lunga ciò implica una spesa molto maggiore dell’eventuale risparmio: la gomma si andrà a usurare più rapidamente, costringendoci a sostituzioni più frequenti.  Per non parlare poi dei rischi di attrito con la strada che possono rendere ostiche le manovre. E poi che altro?

Freni e non solo: i falsi miti del risparmio carburante

Altro errore marchiano, quello di lasciare il motore a folle in discesa: prima di tutto si rischia una multa, poi si rischia l’osso del collo per la mancanza di stabilità del veicolo, e inoltre il motore moderno, oggi, sotto il minimo spende più carburante rispetto ad una norbmale accelerata.

E poi ci sono le convinzioni di spegnere alcuni apparecchi elettrici per ridurre il consumo di carburante: se però l’impianto luci consuma il 2% del carburante, pensate a cosa può significare guidare senza fari, e rischiare così multe clamorose e la nostra stessa vita.

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