Chiunque, tra i proprietari di auto, vorrebbe evitare di dover ricorrere alle cure di un meccanico per risolvere una qualche problematica legata al veicolo e che, si sa, spesso può costare anche un occhio della testa. Ma non si può.

Il logorio, il decadimento delle parti meccaniche, contrattempi e intoppi, guasti occasionali: può succedere di tutto, sempre, quando si dispone di una macchina. E dunque non si può sfuggire alla necessità di riparazione.

Quel che si può evitare, però, è il cadere in alcune situazioni che, se non proprio trappole, potrebbero essere configurate come delle vere fregature. Capita quando si va da un meccanico che, evidentemente, vuole lucrarci.

E’ chiaro che esiste sempre un prezzo congruo, un lavoro più caro rispetto a un altro e determinate condizioni che, trattandosi di motore e meccanica, possono portare l’esborso post – guasto a salire parecchio di livello.

Tuttavia quello che non deve capitare è che il Meccanico, dall’altro della sua competenza in materia (e magari sfruttando la nostra impreparazione) possa ‘giocarci su’, per così dire: facendo lievitare la cifra da pagare.

Guasti auto, attenzione alle fregature

In tali circostanze si prefigura una situazione di disonestà, e un vero e proprio broglio: è chiaro che, lo ribadiamo subito, non stiamo parlando della stragrande maggioranza schiacciante dei meccanici del nostro Paese. C’è però una sparuta minoranza di malintenzionati che, come in tutte le categorie, vuole trarre vantaggio dalla propria posizione, dalla inadeguata conoscenza della materia da parte dei clienti: facendo loro pagare un salasso.

Si sono spesso sentite storie di questo genere: un’officina molto cara, un meccanico che ci ha ‘spennato’, e via discorrendo. La premessa, ovvio, è che bisogna evitare di caderci. Come fare? Esistono delle regole da seguire. Prima di tutto, è utile recarsi sempre nella stessa officina, da quel ‘meccanico di fiducia‘ presso il quale ci si è sempre trovati bene.

Meccanico:  ecco come riconoscere se è onesto

Se invece ci si trova ad andare da un meccanico che non si conosce, esiste il modo per capire se è una persona onesta o se sta cercando di fregarci. Per esempio, il meccanico onesto ci mostra sempre il pezzo vecchio, rotto, che ha sostituito.

E non ha mai problemi a mostrarti cosa ha fatto, in quale punto del motore, dimostrando la complessità o meno dell’operazione. In più, un meccanico onesto premette le condizioni del lavoro prima di iniziarlo, facendo un preventivo delle spese. E, nel caso dovessero lievitare in corso d’opera, prima di agire, chiede sempre prima se il cliente vuole o meno che si faccia il lavoro.

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