Mettersi in strada alla guida di un veicolo significa farlo sempre e comunque in condizioni di sicurezza e nel rispetto delle regole previste del Codice della Strada: non farlo è un azzardo, un pericolo per noi e rischio multe.

Il modo più consono per proteggere noi stessi, ma anche gli altri – e la cosa pubblica – senza poi dimenticare le nostre tasche è sempre e comunque, quindi, il rispetto delle norme stradali. Ma anche la tutela ha la sua parte.

Anzi, a norma di legge, proprio la ‘copertura’ a tutela dell’incolumità, dei danni e delle problematiche che possono scaturire da possibili sinistri, è un aspetto cruciale: stiamo parlando come si intuisce dell’assicurazione.

L’assicurazione auto o RC Auto come viene anche chiamata è un obbligo di legge che spetta a tutti quelli che sono i titolari di una macchina e che dunque intendano mettersi in strada: non pagarla è una grave violazione.

Oltre a essere il peggiore degli azzardi possibili: se ci dovesse capitare un sinistro, più o meno grave, in assenza di assicurazione o di assicurazione scaduta, oltre a pagare una pesantissima multa ci sarebbe l’aggravio: chi pagherà i danni?

Assicurazione, puoi non pagarla: per quanto?

La risposta è scontata: e per sfuggire a questa spada di Damocle sulla testa, non abbiamo che una strada: quella dunque di pagare sempre l’assicurazione così da non metterci a rischio in nessun caso. Ma se è scaduta? Anche in questo caso, come dicevamo, ci si mette in pericolo e fuori legge: tranne che in una circostanza per via della quale non ci possono più multare. Anche se va fatta una doverosa precisazione a cui prestare orecchio.

Ai sensi dell’art 193 del Codice, chiunque è proprietario di un veicolo deve assicurarlo: e il mancato rinnovo fa scattare delle penalità enormi. Tuttavia non tutti sanno che esiste una piccola, seppur breve, exit strategy. O per meglio dire una soluzione che permette di ‘guadagnare tempo’, e nella fattispecie due settimane, che come se fossero letteralmente ‘regalate’ dallo stato, ti permettono di circolare con l’assicurazione scaduta senza rischi.

Proroga assicurazione, quanto dura

Di che si tratta: della possibilità della proroga per 15 giorni della copertura assicurativa, quello che viene chiamato periodo di tolleranza oltre la data di scadenza e che per appunto dura esattamente quindici giorni. Per cui, se la nostra RC Auto sta scadendo, possiamo evitare di pagarla entro il 15 esimo giorno successivo a quello in cui scade. Non solo non si va incontro a penalità di alcun tipo: ma l’auto è tecnicamente e legalmente ancora assicurata.

Ovvero, se capita un incidente, il proprietario ha ancora la copertura precedente: nello stesso momento si può anche passare ad un’altra compagnia, inviando disdetta due mesi prima della scadenza. Se poi non si rinnova quando è il momento inevitabile, allora sono guai. Le multe possono arriva da  841 euro a 3.287 euro. 

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