Guidare, nelle strade italiane, forse non è mai stato così pericoloso come in questo ultimo periodo: i dati, allarmanti, delle numerose statistiche che ci vengono snocciolati, non fanno che confermare ciò che spesso si vede ‘live’.

Tutti noi abbiamo assistito almeno una volta ad un sinistro stradale: ci si augura che non capiti mai a noi, a persone a noi cari, in realtà a nessuno, ovvio: purtroppo, possiamo dire che nessuno è immune a questo terribile rischio.

I dati sono inquietanti: nel nostro Paese la scia di sangue che viene lasciata, letteralmente, su strada, dagli incidenti legati agli autoveicoli è in disarmante e preoccupante ascesa: basta leggere le news quotidiane per scoprirlo.

Basta, purtroppo, a volte, mettersi in strada per notare ambulanze che sfrecciano, auto distrutte, persone in lacrime: come una guerra silente (e nemmeno troppo). La sicurezza stradale nelle nostre città è ai minimi storici.

Ma quali sono le città con indici di pericolosità maggiore? Quali sono i centri in cui statisticamente e non solo statisticamente gli automobilisti rischiano di più? Il dato è raggelante: spesso, lascia senza parole.

Sicurezza stradale, ecco le città più a rischio

Si diceva un tempo che tutte le strade portassero a Roma: era vero, lo è ancora oggi metaforicamente, ma purtroppo se Roma è la Caput Mundi per definizione ed eccellenza lo è suo malgrado anche per la pericolosità stradale. Pur risultando una delle mete più ambite da turisti di tutto il mondo, il dato allarma.

Roma è al primo posto in Italia come città che svetta su tutte nella classifica di quelle con il più alto numero di vittime di incidenti stradali. Nel 2022, secondo  Aci-Istat, nella Capitale sono decedute 44 persone.

Le città più a rischio incidenti in Italia: quali sono

Dietro Roma, c’è Milano. La metropoli cosmopolita italiana è la seconda con più vittime stradali: nel 2022 sono deceduti 15 pedoni, per la maggioranza over 65. Spesso, gli incidenti hanno coinvolto ciclisti.

Si avvicina ai numeri di Milano, ma è terza in graduatoria, Torino. Il capoluogo del Piemonte ha contato 11 decessi per incidenti in strada nel 2022. E per allargare il discorso, c’è anche il dato di Genova. Esce dal podio, ma di poco e balza comunque al terzo posto il capoluogo della Liguria. I numeri si fanno anche più ampi se si contano i feriti con sempre Roma in testa con 2.056 persone e Milano  con 1.140. Urge, inevitabilmente, un cambio di rotta.

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