Nel mondo dei motori, che si tratti di quattro o di 2 ruote, ci sono dei brand che rappresentano più che un’icona: una assoluta certezza. In questo caso, parliamo di Bmw e nello specifico di una categoria di moto davvero da urlo.

Le moto della BMW non solo hanno qualcosa di unico e speciale: per molti, oltre ad essere uniche e speciali ‘sono’ le moto. E’ chiaro che in un contesto di competizione ognuno guarda alle moto con occhi diversi a seconda dei brand.

Ci sono i pro Honda, ci sono i ducatisti, ma di certo ci sono – e non sono pochi, anzi – gli amanti delle BMW. Appassionati che se potessero farebbero carte false per averle tutte, una dietro l’altra, in un immenso parco moto.

E quando arriva un modello molto atteso, specie se si tratta di una evoluzione di un gioiello di grande appeal e presa tra i fan, allora l’emozionante suggestione di poterla avere, guidare o anche solo ammirare cresce ancor di più.

E’ in qualche modo quello che si respira intorno alle attese, ed anche ai confronti con i modelli precedenti, che si alzano come vero pathos intorno alla BMW R1300 GS. Una vera incredibile bomba di fascino e potenza.

BMW R1300 GS, una meraviglia, scopriamola

Una due ruote clamorosa: ma quali sono le sue caratteristiche principali? Prima di tutto bisogna parlare degli apporti di tipo tecnologico e delle prestazioni che, come da tradizione, sono ai massimi livelli. Tra nuovi sistemi di sospensioni, riduzioni di peso e aumenti di potenza, che cosa si evince?

Prima di tutto: cosa cambia dalla1250? Quasi tutto, per certi versi. Come se fosse una BMW nuova di zecca: basti pensare al telelever evo che contraddistingue del resto le GS, ma soprattutto peso. Siamo sui 237 kg immaginatevi come può essere togliere 12 kg circa della precedente. E quando si guadagna in velocità, assetto e potenza.

BMW R1300 GS: dal peso al prezzo, cosa sapere

E poi ancora, un ottimale baricentro basso, e un apporto tecnologico da urlo: radar performanti, riiprendendo la strada delle competitor, con ad esempio la segnalazione di un possibile tamponamento o segnalazione di ciò che accade dietro di noi.

Motore top con 9 cavalli più, assistenza regolazione delle sospensioni e un sistema che  lavora in automatico,  una peculiarità della casa, con un miglioramento del sistema frenante classico con nuova frenata integrale che agisce quando si opera sul pedale, così  che il sistema lavori da solo sul freno anteriore e posteriore in contemporanea e viceversa. Prezzi? La standard gira sui 20.850 euro circa 500 euro, la Trophy sui 21700  mentre per la top di gamma invece siamo sui 23.650 euro.

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