Se statisticamente si chiedesse ai conducenti di veicoli quale elemento amerebbero eliminare dalle strade, una grande, forse grandissima fetta risponderebbe quasi all’unisono: l’autovelox. Ma perchè? Rispondere è facile.

Multe, Multe, ancora multe: una valanga di multe. Se prendessimo, anche qui, tra le dita una sorta di elenco statistico delle tipologie di sanzioni stradali in cui incappano gli automobilisti e non solo, gli autovelox sarebbero al top.

Ce ne sono molti? Sono troppo rigorosi? Sono pensati, e ubicati e strutturati in modo strategico per ‘colpire’ i cittadini e multarli, così da far cassa? Le interpretazioni dei cittadini al riguardo sono tante, forse fin troppe.

Fantasiose o meno, realistiche oppure no, questo importa fino a un certo punto. Ciò che conta è l’aspetto concreto della vicenda, ovvero i numeri dei sanzioni che spaventano i fruitori della strada, a causa degli autovelox.

Guardandola però dall’altra prospettiva, verrebbe da dire – ed è in fondo giusto dirlo – che più che dire ‘a causa degli autovelox’ sarebbe più corretto dire “a causa della troppa velocità“. A causa dei nostri comportamenti alla guida.

Autovelox, caso incredibile, multe record

Se andassimo piano, rispettando le regole, l’autovelox potrebbe trovarsi anche ogni dieci metri, in strada, e non ci multerebbe mai. Tuttavia, è anche vero il contrario: ovvero, non sempre è tutto legittimo, chiaro, limpido. Lo dice la stessa Cassazione: che in diversi casi ha accettato il ricorso dei cittadini a causa di una mancata liceità degli apparecchi, vuoi perchè mancava la cartellonistica o non era a distanza adeguata, vuoi per problemi di omologazione.

E il punto è proprio questo: a volte capita di trovarsi di fronte a degli apparecchi di controllo della velocità che scagliano così tante multe, quasi alla velocità della luce, che i polsi di chiunque guida tremano dalla paura. E’ il caso ad esempio dello strumento che ha comminato ben 80 mila multe in pochi mesi. Un solo dispositivo ha generato tutte queste multe. E chi vive in zona, vive nel panico. Sono dei numeri pazzeschi, schockanti.

Autovelox, qui è Guinness di multe

E’ la vicenda di una comunità divenuta nota in Italia, ma storie simili se ne sono sentite tante, nel tempo. In questo caso, si parla di un autovelox che si trova su una strada con limite a cinquanta chilometri orari. Addirittura si parla di quasi venticinque mila multe in un mese, che sarebbero poi lievitate in poco tempo fino alle 80 mila.

Pare che su quella strada il limite fosse prima di settanta, e poi abbassato e che la gran parte dei multati abbia ricevuto una sanzione andando a circa sessanta all’ora. Sono partite polemiche e contestazioni che hanno trovato sbocco anche nella cronaca nazionale. C’è chi sospetta che il dispositivo non sia regolare, chi fa ricorso, chi protesta con vigore.  Anche la Procura ha aperto una indagine per controllare la legittimità della installazione di questo strumento. Come finirà?

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