Rispettare le regole del Codice della strada può voler dire molte cose: non solo seguire le indicazioni dei cartelli, non correre e non violare le ZTL, ma anche avere dietro con sé i documenti imprescindibili per circolare. Tipo?

Quando si parla di obblighi documentali per gli automobilisti di certo si fa cenno a tutta quella categoria di atti che, per appunto, la legge e il Codice della Strada in particolare prevede come vincolanti e obbligatori. Per esempio?

E’ chiaro che tutti pensano come sempre, alla patente. La licenza di guida è ovvio il titolo più indispensabile, che identifica la liceità della conduzione del veicolo e l’autorizzazione a norma di legge. Solo chi è patentato può guidare.

Senza dimenticare le eccezioni in cui è tuttavia possibile dirigere veicoli senza licenza di guida, bisogna altresì ricordare come siano da tenere sempre dietro le prove documentali della sottoscrizione della RC Auto. E poi?

Molti tendono a dimenticare che esiste un documento necessario, fondamentale, che se non tenuto a bordo della nostra auto ci fa rischiare una sanzione a dir poco mostruosa, fino anche a mille e seicento euro. Quale sarebbe?

Carta di circolazione, cosa rischi senza

Stiamo parlando del libretto di circolazione. Un titolo cruciale, essenziale, senza il quale, se trovati in auto, siamo nella pura illegalità. E il Codice della Strada non è morbido su questo aspetto, anzi, tutto il contrario. Seguendo quanto indicato nell’art 180 del Codice della Strada, una pattuglia, fermando un veicolo, deve sempre chiedere i documenti obbligatori tra cui appunto c’è il libretto di circolazione. E’ l’assenza fa scattare multe diverse.

In primis, ci sono sanzioni considerate ‘minime’, anche se i soldi hanno sempre un loro valore a prescindere: si parte da 42 euro per salire a 173.  I casi più estremi, però, quelli che producono delle enormi violazioni di legge, fanno salire man mano la multa fino a record pecuniari da paura. Ma come mai è così importante e necessario avere il libretto di circolazione a bordo della nostra auto? Perché stiamo parlando del documento che individua la corretta e idonea circolazione del mezzo sulla strada pubblica.

Carta di circolazione, cosa contiene dentro?

Che si tratti di auto o moto o altro, compreso i rimorchi, il libretto di circolazione è una vera e propria attestazione documentale sullo stato di legalità del mezzo. E’ fatto di 4 pagine, e comprende le principali informazioni.

Dalle generalità del titolare del mezzo, alle caratteristiche tecniche dei veicolo, a partire da targa, telaio, modello, consumi, massa, pneumatici e via discorrendo. A rilasciare la carta di circolazione è la Motorizzazione Civile quando si va a immatricolare il mezzo: se ci sono passaggi di proprietà, va solo aggiornata la carta tramite un tagliandino che si attacca a mo’ di adesivo sul retro.

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