Quando si sale in auto e si circola per le strade pubbliche, bisogna sempre assumere un comportamento congruo alle regole: per evitare incidenti e anche multe. Spesso, però, le sanzioni ci arrivano inattese. Come scoprirle?

Come fare a capire se si è preso una bella (si fa per dire) multa senza essercene resi conto? Una situazione, questa, che può non essere così rara come si può pensare inizialmente. E per questo occorre essere preparati al riguardo.

Se si imbocca una strada pubblica, si sa, guidando, che si rischiano sempre delle sanzioni a seconda del tipo di conduzione si ha del mezzo. Basti pensare all’eccesso di velocità, o al passaggio in ZTL con varco, ad esempio.

In verità i casi sono tantissimi, ed elencarli tutti sarebbe impossibile: tra questi, ce ne sono molti rispetto ai quali la possibilità di beccare una sanzione non solo è molto alta, ma anche difficile da prevedere. Per cui come cavarsela?

Al di là di guidare nel rispetto delle regole, può succedere di errare senza saperlo. Ma sapere se si è stati multati è importante, sia per organizzarsi in merito al pagamento della sanzione, sia per eventuali ricorsi. E quindi?

Multe, ricorso, decadenza: le regole

Esiste un modo per poter scobprire se si è preso una multa di cui abbiamo sospetto, ed è un unico metodo infallibile. La cosa importante, però, è agire per tempo. Prima di tutto, sarebbe sempre meglio evitare di rivolgersi al comando dell’ente che accerta la sanzione. Per quale motivo? La ragione è più che ovvia. Se passa troppo tempo rispetto al momento in cui l’infrazione è realizzata, può accadere che la multa non venga notificata in tempo utile da essere valida: il che le rende decaduta, vale a dire non più applicabile, e il cittadino pertanto avrebbe il diritto di non pagare o, se non altro, di contestarla.

Ad ogni buon conto, per sapere se la multa è in procinto di arrivare, è sufficiente utilizzare la rete web. Accedendo ad internet, cioè, possiamo scoprire dell’eventuale apertura di una cartella esattoriale da parte dell’Ente di riscossione: basta chiedere un estratto di ruolo per vedere tutti gli eventuali debiti a proprio nome.

Scopri se ti hanno multato, fai così

Entrando nel sito di Agenzia delle Entrate, si scoprono così tutte le ipotetiche pendenze a nostro carico, con indicazione dei numeri di cartella, data delle notifiche e anche modalità di saldo o ammortizzazioni diverse.

Detto questo, se la multa decade o se si ha comunque intenzione di fare ricorso, è possibile farlo entro trenta giorni dalla firma sul verbale o dal giorno che segue a quello dell’arrivo della raccomandata con firma, salvo contestazione sul momento o rifiuto di ritiro del verbale.

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