Questo è decisamente un periodo difficile per chi guida: rincari, benzina alle stelle, bollo auto e RC Auto pesanti, pedaggi e ticket. Si sta arrivando a un autunno di ulteriori aumenti: come risolvere tutto? Col car sharing.

Questo è almeno ciò che stanno pensando molti, anzi moltissimi italiani in questa delicata fase storica nella quale il peso dell’inflazione e della crisi economica sta di fatto depauperando molte risorse, in alcuni settori più di altri.

Se il classico e ben noto paniere dei consumi e delle spese vive del ‘carrello’ per gli italiani sta diventando sempre più vuoto a fronte dei rincari a tutto tondo, anche per i generi di prima necessità, sul fronte auto non va meglio.

Anzi: la benzina e il diesel, per un pieno, ormai equivalgono a un vero capitale e se messi insieme, i vari costi relativi alle auto fanno impallidire. Per non parlare poi degli aumenti anche dei divieti e dei blocchi stradali.

A complicare le cose per Chi Guida, in effetti, ci sono le scelte dei Comuni in relazione alla tematica della sostenibilità ambientale che, per carità, più che virtuosa e necessaria, complica però la viabilità per chi guida.

Car sharing, il futuro per molti cittadini

Spesso molte macchine e, anzi sempre più macchine, sono ‘appiedate’ per via del fatto che tra blocchi cittadini e Zone a traffico limitato, non si può accedere in molte aree e zone cittadine. E allora che cosa si può fare? La soluzione per molti, e in tanti casi, è come detto proprio quella del car sharing. Un fenomeno che nel solo ultimo anno ha fatto registrare un vero boom dal punto di vista degli accessi e delle preferenze dei cittadini.

Nonostante la pandemia abbia frenato anche questo ambito, e i numeri siano ancora un pò distanti dai picchi del 2019 quando, appunto, non si era ancora entrati nella fase del covid, il settore sta decisamente evolvendo. Il vero problema del momento, quello che sta facendo evaporare le risorse dei cittadini, dunque, può essere risolto così?

Car sharing, il post pandemia fa ben sperare

Noleggi su noleggi, le auto delle aziende che si occupano di Car Sharing si notano sempre di più in giro nelle nostre città. Per quanto non si siano toccati i tredici milioni dell’ultimo anno senza ‘mascherine’, ovviamente.

Una delle cose più funzionali, per tutti quelli che si affidano ai servizi di car sharing, poi, è la facilità di attivazione dei servizi tramite app dai propri telefoni cellulari. Una praticità unica apprezzata da molti.

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