Percorrere un tratto autostradale, per i cittadini italiani, in questo periodo non ha soltanto un sapore amaro per via dei rincari dei costi di carburante a cui si è sottoposti: ma anche per l’immancabile presenza dei caselli. 

E’ possibile evitare i pedaggi delle autostrade o, comunque, essere informati per tempo sulla loro presenza? La risposta ad una domanda che da molto tempo gira nella testa di tanti italiani è, finalmente, un sonoro sì.

In che modo possiamo fare però a conoscere in anticipo la presenza dei pedaggi e dei vari varchi a pagamento e come fare a cavarsela senza incorrere nè in multe e né in pagamenti inaspettati mentre si guida?

La soluzione a ben vedere è a portata di mano perchè, se qualcuno ancora avesse dei dubbi al riguardo, la tecnologia e in particolare i vari device digitali tramite cui la sfruttiamo non sono per forza di cose negativi, alla guida.

E’ chiaro che se si sta dirigendo un veicolo non bisogna ‘smanettare’ sul cellulare o simili per ovvie questioni di sicurezza ed incolumità. Ma detto questo, è altrettanto palese che questi apparecchi ci aiutano in tanti aspetti.

Mappe digitali, ecco cosa ti dicono dei pedaggi

Basti pensare a quando dobbiamo raggiungere un posto e non ne conosciamo la sua ubicazione: come raggiungerlo? Non ci servono mappe o, meglio, non ci servono più mappe cartacee. Abbiamo quelle digitali. Che fanno tutto da sole. Basta consultarle in avvio e ci dicono dove andare e quando fare le varie svolte.

In questo senso la più nota in assoluto al momento è Google Maps, che come sappiamo ci dice sempre il percorso da fare per arrivare alla nostra meta suggerendoci il percorso più brbeve e quello con meno ostacoli. Tra questi, anche i pedaggi. Non a caso è la più grande novità recente di Maps: Google ha fatto le cose in grande in tal senso.

Pedaggi autostradali, ecco l’app che ti informa su tutto

La grande news è questa. Google Maps informa i cittadini che lo consultano della eventuale presenza di pedaggi in autostrada o nelle altre strade, così da consentire al singolo di scegliere o meno una strada alternativa.

Sia i dispositivi Android che Apple da più o meno un anno permette ai cittadini di sapere se in strada ci sono pedaggi e permette anche di cercare delle strade alternative, vale a dire percorsi che, più o meno veloci di quello selezionato in avvio, non prevedono però la presenza di varchi a pagamento.

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