Chiunque salga a bordo di un veicolo per dirigerlo sa molto bene che sta per assumersi una grandissima responsabilità: in gioco c’è la sua vita e quella degli altri. Perciò, niente errori: a partire dagli smartphone.

Ormai i cellulari o smartphone fanno parte non solo della nostra quotidianità, ma sono degli irrinunciabili strumenti fissi di ogni momento della nostra giornata, quasi una prosecuzione del nostro corpo.

O, a seconda di come la si voglia vedere, una persecuzione dei nostri tempi. Quali che siano i modi di pensarla, è indubbio che gli Smartphone come tanti altri strumenti di nuova generazione ci aiutino molto.

In diverse occasioni la multi funzionalità di questi avanzati strumenti è essenziale per noi. Per comunicare, per trovare una strada, per lavorare, per risolvere problemi, per informarci, per tutelare la nostra salute.

A patto di non usarli mentre si guida: perchè in questo caso, più che tutelarla, la nostra salute la staremmo mettendo davvero a repentaglio. Oramai lo sanno anche le pietre: non si guida con il cellulare in mano.

Smartphone e non solo: niente auricolari

Chi dirige un veicolo deve farlo senza mai distogliere lo sguardo dalla strada e con la massima concentrazione, e gli smartphone, con le loro mille funzioni, sono una ‘arma di distrazione di massa’, come qualcuno ha osato dire. E per la nostra tutela, adesso non si possono usare nemmeno più gli auricolari.

Le norme infatti parlano di apparecchi di vario tipo, dai computer a quelli radiofonici passando per l’uso di cuffie ad esempio. Le cuffie sonore in effetti, isolano le orecchie dai rumori stradali e in tal senso aumentano le possibilità di andare incontro a degli incidenti.

Auricolari, perché e quando non si usano in auto

In pratica è ammesso l’uso di cuffie auricolari purchè però si lasci almeno un orecchio libero, di modo da poter per appunto mantenere un contatto audio anche con i rumori della strada, pur potendo usare uno dei due auricolari ad esempio per una risposta ad una chiamata con viva voce, senza distrarsi.

Se invece una pattuglia ci nota con tutte e due le orecchie con Gli Auricolari ci può multare, e anche sonoramente: da 165 euro fino a 660, con cinque punti tolti dalla patente. Decisamente un ‘suono’ che non ci piacerebbe sentire nelle nostre orecchie. E allora, evitiamo. Meglio, sempre meglio, non distrarci anche da questo punto di vista quando siamo in auto: e se vogliamo farlo, allora che a guidare sia un’altra persona.

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