Questa è senza dubbio l’epoca nella quale in più ambiti si sta decisamente dando un peso maggiore e di grande rilevanza alla sfera ambientale, alla tutela ecologica e alla sostenibilità: compreso il settore auto. Eppure?

Eppure molti automobilisti sono in parte delusi e in parte perplessi di quella che sembra, e per moltissimi versi è, una campagna di incoraggiamento verso un uso sostenibile della viabilità privata, ma che in parte, caracolla.

In che senso? Più che altro – al di là di alcuni aspetti strutturali legati alla tipologia dei veicoli elettrici o ibridi – per via della presenza di bonus che, secondo alcuni utenti, non sembrano soddisfare appieno le aspettative.

E’ davvero così? Come sempre, per ogni questione delicata come questa ci sono evidentemente due modi diversi di vedere le cose. Le autorità ovviamente hanno messo in ‘circolo’ dei quantitativi di denaro fruibili. E i cittadini?

Molti ritengono che non ci siano ancora i presupposti per poter arrivare ad una diffusione capillare dei veicoli sostenibili per via di una carenza di risorse, ma del resto questa è anche una fase iniziale di un processo che necessita di fasi.

Bonus auto, com’è la situazione oggi?

Hanno ragione o meno i cittadini che, di fronte alla presenza di bonus, non riescono ad accedervi, oppure bisogna valutare la faccenda nel suo complesso e nell’insieme del quadro nazionale? Prima di tutto bisogna inquadrare la natura dei bonus, che sono solitamente rivolti ad auto di tipo elettrico ed ibrido.

Per ibrido si intendono vetture che possono girare a benzina ma anche con motore elettrico, e ovviamente quelle elettrificate hanno un motore al cento per cento con zero emissioni. Ecco il perchè degli incentivi statali o anche regionali che li riguardano. E spesso il punto è proprio questo. Ovvero?

Bonus auto, come accedervi, informazioni e precisazioni

Molti sostengono che malgrado le campagne di incoraggiamento alla rottamazione di auto vecchie o inquinanti in favore di quelle a zero emissioni o ibride, alla fine i vari incentivi finiscano in pochissimo tempo.

Va chiarito che esistono delle situazioni per cui il governo dispone di fondi anche importanti e duraturi ma che vanno sempre verificati e controllati, così come quelli locali. E proprio l’aspetto cruciale è quello relativo alle tempistiche, che sono poi quello che molti cittadini vivono come un ostacolo magari insormontabile. Spesso i bonus si esauriscono in brevissimo tempo, tanto da lasciare un numero di possibili fruitori senza la possibilità di goderne.

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