Una delle più importanti innovazioni che a livello viario abbiamo potuto riscontare ormai da anni è senza dubbio il Telepass: il sistema che ci permette di non accordarci ai caselli per il pedaggio e passare rapidamente. Eppure?

Eppure, malgrado la grande popolarità e utilità di questo prezioso strumento e meccanismo operativo, c’è sempre qualcuno che, in effetti, prova a fare il furbo cercando dei trucchetti per non pagarlo. Ed è ovviamente illegale.

Come ben sanno tutti i cittadini che si sono trovati a pagare il pedaggio ai caselli delle autostrade, e non, vi sono ormai dei varchi di passaggio che sono esclusivi proprio di chi dispone degli apparecchi Telepass. Cosa sono?

In pratica è un dispositivo che permette, a chi sottoscrivesse un contratto, di poter evitare le code – molto spesso lunghe – ai caselli per il pagamento del pedaggio in forma tradizionale, beneficiando del pagamento da remoto.

In sostanza, si firma un contratto con Telepass fornendo loro i dati tra cui la targa e i riferimenti del conto in banca dell’intestatario, di modo tale che ogni qual volta si passa dal varco telepass, parte l’addebito automatico.

Telepass, i furbetti non la passano liscia

In sostanza, un dispositivo viene collocato nell’auto del sottoscrivente e ogni qual volta che i radar del varco del pedaggio con controllo telepass lo individua, autorizza il passaggio senza fare fila o altre perdite di tempo, senza dover tirare fuori neppure un centesimo perché il tutto sarà scalato dal conto in banca autorizzato.

Ci sono anche quelli che però vogliono approfittarsene, ammantando scuse o inventandosi trucchetti per non pagare, come quello pericolosissimo di accodarsi ad una vettura che lo precede per evitare di far abbassare la sbarra del varco: in pratica l’auto autorizzata passa, quella non ammessa schizza in tempo per evitare lo stop.

Per non pagare il telepass c’è solo un modo

Ecco, queste sono azioni illegali e da non fare. Per chi volesse invece non pagare la multa che, a loro dire, fosse arrivata in maniera incongrua, esiste un solo modo. A dirlo è la Corte di Cassazione. E’ ammesso contestate la multa solo se si può dimostrare che il conducente non era presente a bordo.

Se non sussistono dubbi circa la sua assenza in quel momento, in quel luogo e all’atto di superare in modo illecito il varco telepass, allora la multa può essere invalidata. Sono però, come si nota, dei casi rarissimi: come quando, ad esempio, l’auto viene rubata o simili. In tutti gli altri casi, si paga e basta.

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