I controlli tramite monitoraggio video, lungo le nostre strade, sono sempre più numerosi e inevitabili al fine di reprimere i comportamenti errati. E ora, ne arrivano di nuove: e puniscono un’infrazione molto particolare.

Siamo abituati a pensare ai dispositivi di controllo strutturati tramite l’uso di videocamere come degli apparecchi che, in effetti, sono collocati in strada per monitorare la velocità di andatura dei veicoli. Ma non sempre è così.

Se in effetti esistono innumerevoli dispositivi che, in particolare, si occupano proprio di questo aspetto andando a monitorare il flusso stradale per capire quanti veicoli, e di quanto superano i limiti di velocità, ce ne sono anche di diversi.

Strumenti Molto importanti, tecnologicamente evoluti, che sono dedicati alla verifica, su strada, di una eventuale e particolarissima infrazione a cui fin troppe persone, ovunque, non danno la giusta importanza. Sarebbe?

Molto spesso, in città, assistiamo a delle situazioni problematiche da alcune prospettive che, pur turbando la suscettibilità e i diritti di chi ‘vive’ la strada e la comunità, non sono tutelate a sufficienza. Per esempio?

Nuove cam, ecco che cosa ti controllano, stai attento

Si sta parlando dei classici rumori che, in particolare le aree urbane, turbano la quiete pubblica. Come intervenire? I rumori che si sentono in strada, specie se si tratta di aree molto affollate e popolose, sono innumerevoli. Il codice stabilisce i livelli di decibel che sono ammessi, ma come captarli? Esiste il modo, adesso. Ovvero?

Di certo sembra quasi impossibile poter controllarle tutte, specie in riferimento alle persone, le cui azioni e grida possono disturbare le collettività ma sono difficilmente perseguibili, tranne gravi atti illeciti che prevedono l’intervento delle autorità di polizia. Ma in genere, gli altri rumori? Come cautelarci, come evitarli?

Le telecamere che puniscono i rumori: sii silenzioso

In una situazione di elevato traffico, il caos cittadino aumenta a vista d’occhio. E siccome ormai le soglie sono salite fin troppo, sono stati inaugurati dei nuovi dispositivi che percepiscono gli eccessi di rumori a livello dei motori.

In sostanza, rombi di moto, sfrecciate, rombi di auto modificate, motori corretti illegalmente: tutte queste situazione fanno aumentare a vista d’occhio i livelli di decibel ammessi nei tratti urbani. Collocando dei macchinari, delle telecamere che ne captano il livello, si arriva a stabilire quali auto sono colpevoli e, con la targa, si può risalire al responsabile per multarlo. Impossibile evitare la sanzione, una volta beccati: non è meglio far meno chiasso?

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