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Posti di blocco, strage di multe se ti vedono col braccio appoggiato sul finestrino I In estate è persecuzione

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Quando le temperature si alzano in modo vistoso, come sta capitando in questi giorni di piena estate, chiunque si metta alla guida sente la forte necessità di rinfrescarsi. Occhio a come si fa: il rischio è una multa pesante.

L’estate caldissima che stiamo vivendo, con dei picchi di temperatura quasi incredibili sta mettendo a dura prova coloro i quali si spostano in auto: l’afa è terribile, e non sempre si può accendere il climatizzatore.

Sia per un discorso puramente economico, visto che ogni qual volta si usa il consumo di carburante aumenta a vista d’occhio, che anche di salubrità di chi vive l’abitacolo, il condizionatore auto non può essere sempre acceso.

Per questo, come è ovvio che sia, tanti automobilisti fanno di necessità – virtù e scelgono di fare affidamento alla tradizione che, tra le altre cose, è anche più economica dell’aria condizionata: il finestrino.

Per meglio dire: il finestrino abbassato. Spesso il conducente di un’auto sceglie di abbassarli tutti così che l’aria entri e circoli in modo rotatorio nell’auto e permetta un minimo di refrigerio. Risparmiando, perfino.

Multe auto: ecco il caso clamoroso che devi evitare

Magari non sarà fresco come una rosa: ma nemmeno avrà consumato tutta la benzina del serbatoio né avrà il peso di un contraccolpo termico ogni qual volta si troverà a scendere dall’abitacolo, con una escursione di parecchi gradi.

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In tutto questo, abbassare il finestrino per prendere dell’aria fresca non è certo un problema o un pessimo comportamento, anzi: e allora come mai anche facendo questo si rischia di essere multati?

Il problema, specie in estate, si pone proprio in relazione al troppo caldo: ma il punto da centrare non è abbassare i finestrini e prendere aria, ma cosa si fa con questi finestrini abbassati. Per esempio?

Un vero e proprio boom di multe si sta verificando a seguito del diffondersi di una pericolosa abitudine estiva di tanti automobilisti, che è quella di distendere il braccio fuori dal finestrino abbassato.

Anche solo poggiarlo, con i vetri abbassati, può rappresentare un problema e in effetti un posto di blocco o di controllo potrebbe far scattare una multa: e nemmeno così esigua come si pensa.

Braccio fuori dall’auto: ti multano, ecco di quanto

Possibile che si venga multati per un Braccio Fuori dal finestrino? Certo. E lo dice il Codice della Strada. Ci sono ben due articoli che lo chiariscono: il 140 e il 141. Che cosa dicono?

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Il primo suggerisce a chi guida di guidare senza mettere in pericolo o rappresentare un intralcio la circolazione stradale e l’incolumità altrui. Il secondo parla dei modo in cui chi guida deve conservare il controllo del mezzo.

In pratica, il guidatore deve poter fare tutte le manovre utili per condurre il mezzo in sicurezza, sia per sé che per gli altri. E guidare col braccio fuori rappresenta un rischio. In primis, l’automobilista può essere colpito da altre auto.

Lui stesso può, col braccio disteso, colpire altri utenti della strada, dai ciclisti ai pedoni ai motociclisti e via discorrendo.

E in tutto questo, se beccati, la multa non è da riderci: dai 42 euro minimi si sale a 173, ma in altri casi anche fino a 344 euro con la perdita anche di un punto dalla patente.

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