Incappare in una multa non è certo qualcosa a cui un automobilista si presterebbe volentieri: eppure, capita fin troppo spesso a causa delle troppe infrazioni stradali. C’è però una buona notizia per il mese di Agosto imminente.

Per ciò che riguarda le multe stradali, in effetti, arriva una specie di cadeau per tutti gli italiani colpiti da multe: ad Agosto, giunge la sanatoria. Quasi fosse un regalo per le vacanze. Di che si tratta?

C’è la possibilità di salvarsi e non pagare la sanzione: e non è certo una chimera. D’accordo, al verificarsi di alcuni presupposti, dal momento che si tratta di un obbligo di legge ed è la legge stessa ad ammettere le eccezioni.

E, tuttavia, queste eccezioni esistono: a patto, come stavamo iniziando a chiarire, che ci siano le prerogative, e soprattutto le tempistiche per rientrarvi. Chiariamo dunque il concetto nei dettagli.

Prima di tutto, come accennavamo, è un tema che ha valenza solo ed esclusivamente per il mese di Agosto. In secondo luogo, la modalità tramite cui ci si può ‘salvare’ dalla Multa dipende dall’esito di un determinante iter.

Salvati dalla multa: ad Agosto puoi farlo così

Evitare di pagare la multa, comunque, a prescindere da come questo protocollo operativo si concluda, è possibile di per sé per una mera questione di termini. In che senso? Spieghiamo.

Stiamo parlando del fatto che ad Agosto per le multe i termini relativi alla presentazione del ricorso cambiano, dal momento che dal 1 del mese fino al 31 di Agosto compreso arriva una sorta di sanatoria.

Sarebbe però meglio chiamarla ‘sospensione feriale’ che riguarda i cosiddetti termini processuali. Ovvero sia, non cancella la multa: ma si limita a congelare i tempi per la presentazione del ricorso.

Ricorso multe: ad Agosto funziona in questo modo

In sostanza di tratta di una specie di escamotage che blocca il procedimento di riscossione della sanzione e i tempi per la presentazione dei ricorsi, facendo leva sul fatto che moltissimi si trovano in vacanza.

In pratica, dal momento che in genere ad Agosto è tutto (o quasi) congelato, anche i tempi per i ricorsi si sospendono, visto che anche avvocati, giudici e tribunali in genere si fermano per un momento di vacanza.

La tempistica per il ricorso, dunque, riprende dal 1 di Settembre e, come sempre, segue il suo iter stabilito: con la presentazione della domanda presso il prefetto o il giudice di pace. 

Ovvio che ci si salva davvero dalla multa solo se il ricorso viene accettato: altrimenti, il pagamento è solo rinviato.

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