Una clamorosa svolta per tutti gli automobilisti: una restrizione che si prepara a cambiare tutto. La Riforma del Codice della Strada passa da una norma super stringente. Quale sarebbe?

In un momento come questo, nel quale gli incidenti stradali stanno diventando sempre più frequenti, sempre più gravi e crudeli e fatali, ecco un provvedimento duro ma fondamentale.

Da tempo si sta parlando di un cambio di rotta e di nuove strette per le norme stradali e di un rifacimento del Codice della Strada: una riforma strutturale su vari aspetti chiave.

Si ci sono delle norme che riguardano, ad esempio, le zone a traffico limitato o anche i vincoli per i neopatentati, come anche per la velocità di guida e gli autovelox, uno è l’aspetto forse più centrale.

Riguarda il livello di massima sicurezza, attenzione e, dunque, di lucidità in cui deve trovarsi per forza di cose chi guida: in poche parole, fa riferimento alla lotta all’uso di alcol e droga in auto.

Dispositivo contro l’abuso di alcol a bordo auto

Bere e fare uso di sostanze stupefacenti e poi mettersi al volante è di certo uno dei modi più gravi di comportarsi e i numeri degli incidenti e purtroppo delle morti capitati per questo sono lì a dimostrarlo.

La trasformazione delle norme del Codice della Strada dunque si fonda sulla introduzione di un obbligo decisamente duro per chi guida ed è sotto l’effetto di alcol oppure di droga. Quale?

In poche parole, si tratta di introdurre in auto un dispositivo assolutamente innovativo ma inibitore, chiamato alcolock. Che cosa sarà mai, e come funziona?

E’ presto detto: l’alcolock è un dispositivo che impedisce al guidatore di mettersi al volante e, in particolare, all’auto di accendersi se i livelli di alcol non sono accettabili. O meglio: nulli.

In poche parole l’auto con a bordo il meccanismo alcolock si accende solo con tasso zero, vale a dire se non si è bevuto alcunché. Per ubriachi e tossicodipendenti, dunque, cambia tutto.

Alcolock, ecco la modalità di impiego

La norma prevede che ci sia proprio un vero vincolo di introduzione di questo meccanismo di protezione e di blocco in un caso ben specifico. Quale? Lo chiariamo nell’immediato.

Se si è già stati condannati per stato di ubriachezza e stato di ebbrezza allora partirebbe il vincolo relativo alla impossibilità di mettersi alla guida. Come? Per appunto con il nuovo dispositivo.

Se il tasso alcolemico non fosse a livello zero, vale a dire senza aver bevuto neanche un goccio, allora l’alcolock impedirà la messa in azione del motore: questo solo, appunto, per chi ha già subito una condanna.

Per chi usasse droga, invece, e risultasse positivo al test rapido, partirebbe la revoca immediata della patente e lo stop per tre anni. E se si tratta di un minorenne?

Chi ha meno di diciotto anni e guida senza patente e per di più ubriaco o sotto l’effetto di droghe ci sarà il divieto di conseguimento della patente prima dei ventiquattro anni.

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