Quella che stai ammirando a bocca aperta è la Mclaren da strada più estrema di tutti i tempi.
La McLaren Senna, chiamata così in onore della leggenda della Formula 1 Ayrton Senna, è alimentata da un V8 bi-turbo da 4,0 litri che sviluppa la bellezza di  789 Cv, tutti generati da un tradizionale motore a combustione interna, niente motori elettrici.
La supercar, contraddistinta dalla sigla P15, è leggerissima, appena 1180 Kg. L’utilizzo del telaio Monocage, giunto alla terza generazione, oltre a ridurre drasticamente il peso, ha aumentato la rigidità della scocca.
Secondo McLaren, la vettura sarà in grado di distruggere qualsiasi tempo sul giro ottenuto fin ora da una supercar di Woking.
Non solo potenza bruta. La ricerca dell’eccellenza in fatto di handling ed efficienza passa dal sistema di sospensioni denominato RaceActive Chassis Control II, un doppio braccio oscillante idraulico connesso ai sistemi aerodinamici attivi anteriori e posteriori.
Gli splendidi cerchi in lega ultra leggeri montano pneumatici Pirelli Trofeo R.

L’interno della McLaren Senna è studiato più per realizzare il tempo in pista che per l’aperitivo. I sedili, il cruscotto e gli airbag laterali sono rivestiti in pelle o, in alternativa, Alcantara.
Lo spazio per i bagagli non è previsto, dietro i sedili possono trovare alloggio un paio di tute ignifughe e relativi caschi..
Da notare la mancanza di pulsanti e interruttori sul volante a tre razze, sono stati posizionati sul soffitto.
Il lavoro sui flussi d’aria è affidato ad uno spoiler anteriore enorme, un doppio diffusore posteriore e un’alettone posteriore ad azionamento idraulico, la cui inclinazione è regolata in base alla dinamica della vettura (accelerazione e frenata).
La produzione sarà limitata a solo 500 unità al prezzo di 860.000 euro.
Il debutto è previsto al Salone di Ginevra, marzo 2018.