Vescovo di roma Francesco avariato dal Covid? Il piu improvviso dei disastri: pontificio travolto dai debiti, cifre terrificanti

Il suo motivo guida e il celibato, la sua segno la pudicizia. Nel decalogo della tempio vescovile romana “il antecedente ordine” finzione dunque, eppure durante amor di veridicita va adagio in quanto di voci all’aperto dal gruppo ce ne sono a iosa. Prossimo affinche i roghi degli eretici e Delle streghe, la nuova mannaia Cosicche incombe maniera un lama insieme filo addosso la ingegno dell’immacolata dimora Pontificia si intitola La ceto dei casti, un saggio-inchiesta stampato da Bompiani (2021) cosicche fa vacillare finanche le fondamenta della tempio cattolica di Cristo Gesu. Il “popolo di Dio” s’ incammina contro la Santa Pasqua cosicche, segnata dal rovina del anello, sara inevitabilmente attitudine verso soddisfare all’indagine impressione del sociologo Marco Marzano. Il pedagogo accademico, mediante la sua recente e sobillata “inquisizione”, mette fondo pezzo le notti brave di preti pederasta, gaudenti monsignori e vescovi viveur. Fra una stimolo e quella successiva, la piuma di Marzano guida l’identikit dei presenti e futuri ” di Cristo”, frequentatori assidui di siti verso incontri erotici, durante caratteristica delle chat Grindr e Tinder. Un’assemblea di sacerdoti, sotto le copertine dei saggi «La gruppo dei casti» e «Giustizia divina» Le orde di “santi” perlustrate dal aristocratico maestro sarebbero quasi sempre “uomini in sottana”. La ragione e squisitamente razionale: «Nel consiglio cardinalizio e in Vaticano l’omosessualita e la norma, l’eterosessualita l’eccezione. Un avvallato competente del mondo religioso e padre egli proprio, si e preteso perfino nell’eventualita che quella ecclesiastico non stia in casualita diventando una “gay profession”».

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I DIVIETO – mediante qualsivoglia avvenimento faccenda parere che il piacere gay non e ambasciatore solitario al divertimento, chiarisce lo “divulgatore” dei oltre a vieti divieto. Con imbroglio c’e di oltre a: «Ci sono potere e carriera». A presente riguardo, verso suffragare i segreti del enigmatico reame delle diocesi, e la “parabola” di Don Mario: «Il prete mi ha raccontato cosicche nel proprio esercitazione, che dopo ha aperto per pressappoco tutti, esiste una vera e propria lobby invertito. Il segno e giacche siffatto lobby governa la diocesi. Decide tutti i posti, gode di una miriade di privilegi e il sessualita e la inizio per arruolare nuovi membri». Pare inoltre giacche posteriore la “magia” dei confessionali alberghi un umanita altrettanto trash, accaduto di ieratiche dee della depravazione e della diletto. “Madonne” sopra ciccia e ossa per mezzo di le quali gli “aspiranti preti” sarebbero soliti ordinare fuggevoli liaison: «L’impossibilita di ricevere una legame libera induce alcuni seminaristi verso ricorrere al genitali prezzolato, all’incontro con le prostitute» confessa l’ordinario di sociologia. Mediante definitiva con culmine al serie delle compensazioni della attivita solitario vi sarebbe sua maesta il erotismo: «Per la dottrina cattolica masturbarsi e un’attivita peccaminosa; cio malgrado i giovani seminaristi si masturbano e qualche volta fanno erotismo tra di loro mediante i superiori ovvero con uno all’esterno della fondazione. I capi seducono gli allievi in quanto per loro avvicendamento si seducono l’un l’altro», tuona Marzano. Il disvelamento della autenticita? Non s’ ha da adattarsi, nemmeno ora e non per niente, conclude il professorale: «D’altra ritaglio genitali e emotivita sono i grandi segreti della abbazia, le coppia interdizioni sacre sulle quali l’istituzione ecclesiastica desidera affinche non si aspetto esempio, pena il caduta della stessa». Ad ampliare una crepa nel massiccio muro di tacita intesa delle influenti congreghe ecclesiastiche sono pure Federico Tulli e Emanuela Provera, autori di condanna divina, la inizialmente esame sulle “unione” in cui vengono nascosti i sacerdoti affinche imbarazzano la societa. Il cronista non fa mistero della ricarico di preti italiani affetti da malattie psichiatriche: «Parliamo di approssimativamente il 10 % dei consacrati. Per altre parole se non altro 3mila persone sarebbero affette da ludopatia, etilismo, abbassamento ovvero rovina vocazionali». Pero ci sono di nuovo casi diversi, aggiunge Tulli: «Nei conventi e nelle parrocchie non troviamo abbandonato il pedofilo sopra sacco, eppure la religiosa stalker, il preposto di assassino, quello cosicche scappa posteriormente aver provocato un incidente oppure il tagliaborse cosicche ruba i soldi delle offerte».

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CHI E sopra SFORZO – Una ricorso sorge spontanea: chi si occupa dei “sacerdoti per stento”? «Di loro si occupa la basilica. Come una “madre premuroso”. Non e effettivo che il chiericato nasconde i preti pedofili, si sa benissimo ove si trovano» sottoscrive Tulli, invece allude ai siti di pena e castigo dei rei. «Si tratterebbe di luoghi di prigionia, eppure senza contare sbarre e carcerieri. Ve ne sono di nuovo durante Italia, disseminati come piccole enclave vaticane allungato compiutamente lo Stivale. Per quest’oggi sono piu in la venti». L’Oasi di Elim, la “ospedale” in i preti “orchi” della diocesi di Roma, e facilmente la piuttosto famosa. C’e chi mezzo Tulli e Provera per queste “segrete stanze” ci si e addentrato, e ha rivelato giacche con gli indagati e i condannati, quantita pochi sono durante penitenziario oppure sono passati a causa di un galera: «Possiamo dichiarare privato di incertezze perche mediante queste dimore vengono indirizzati per mezzo di assicurazione di anonimato i sacerdoti protagonisti di episodi di abusi su minori in quanto i vescovi del nostro Paese non hanno per niente denunciato alla magistrati laica».Ma e sul uccidere della chiacchierata affinche il “fomentatore” delle potenti consorterie squarcia la coltre nera del presunzione clericale e bigotto: «Fino per cosicche la Chiesa vivra nell’assurda principio di poter far fare guarire il cacciatore di bambini mediante preghiere e confessioni, e pensera affinche impadronirsi un’ostia ovverosia costringere un ragazzo siano delitti posti sullo uguale adagio, e pericoloso giacche non so che possa sicuramente cambiare».