Stefano Bonaccini ha pubblicato la lettera di un ex studente dell'Università di Bologna che ha inviato un suo personale contributo per gli alluvionati. Un gesto simile sarebbe risultato commuovente ovunque, ma non nell'Italia populista di Salvini e della Meloni che è omai fondata sull'odio. Poiché lo studente aveva un nome non conforme alle etnie gradite al cognato di Giorgia Meloni, si sprecano gli insulti razzisti e le offese scritte dagli elettori di destra:Sarà che Salvini e la Meloni hanno cercato di fatturare sull'incitamento della rabbia sociale, ma ormai c'è da provare fastidio nel vivere un un paese in cui la frustrazione dei loro elettori si tramuta sistematicamente in aggressioni e insulti gratuiti. [Leggi tutto]