Pare davvero inaccettabile la decisione del presidente di meloniano di Regione Lazio di ritirato il suo patrocinio a Roma Pride su richiesta dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus, la quale accusava i partecipanti di portare avanti rivendicazioni sgradite al Governo Meloni. Ma dato che in Italia ci sono personaggi che basano il loro fatturato sul commercio di omofobia, è nella loro solita guerra di potere che Mario Adinolfi tenta di intestarsi il merito di quella violazione della libertà di opinione:Come Provita, anche Adinolfi tenta di sostenere che i gay vadano discriminati in virtù di come Giorgia Meloni voglia tendere illegali le loro famiglie attraverso obbrobri giuridici che usano la GpA come pretesto per togliere diritti ai bambini sgraditi alle lobby di estrema... [Leggi tutto]
È guerra tra Coghe ed Adinolfi nell'intestarsi la decisione di Regione Lazio di censurare chi esprime opinioni sgradite alla Meloni
Pare davvero inaccettabile la decisione del presidente di meloniano di Regione Lazio di ritirato il suo patrocinio a Roma Pride su richiesta dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus, la quale accusava i partecipanti di portare avanti rivendicazioni sgradite al Governo Meloni. Ma dato che in Italia ci sono personaggi che basano il loro fatturato sul commercio di omofobia, è nella loro solita guerra di potere che Mario Adinolfi tenta di intestarsi il merito di quella violazione della libertà di opinione:Come Provita, anche Adinolfi tenta di sostenere che i gay vadano discriminati in virtù di come Giorgia Meloni voglia tendere illegali le loro famiglie attraverso obbrobri giuridici che usano la GpA come pretesto per togliere diritti ai bambini sgraditi alle lobby di estrema... [Leggi tutto]