In una palese violazione di qualunque codice deontologico, Nicola Porro definisce al maschile la trans picchiata a Milano. Forse voleva aderire agli inviti alla discriminazione diramati dall'organizzazione forzanovista Provita Onlus o forse era solo intenzionato a corrompere alla discriminazione i neri seguaci che si abbeverano alla sua fonte di legittimazione alla discriminazione. Fatto sta che lo troviamo a scrivere:Calpestata la dignità della vittima, apostrofando al maschile una donna che ha lottato per affermarsi come tale, il vicedirettore de Il Giornale si affretta a dire che non esisterebbe alcuna omofobia.In realtà il nesso non pare chiaro, dato che una simile violenza sarebbe stata intollerabile davanti a ogni persona di qualunque orientamento sessuale.Citando... [Leggi tutto]
Niciola Porro si affretta a calpestare la dignità della donna picchiata a Milano
In una palese violazione di qualunque codice deontologico, Nicola Porro definisce al maschile la trans picchiata a Milano. Forse voleva aderire agli inviti alla discriminazione diramati dall'organizzazione forzanovista Provita Onlus o forse era solo intenzionato a corrompere alla discriminazione i neri seguaci che si abbeverano alla sua fonte di legittimazione alla discriminazione. Fatto sta che lo troviamo a scrivere:Calpestata la dignità della vittima, apostrofando al maschile una donna che ha lottato per affermarsi come tale, il vicedirettore de Il Giornale si affretta a dire che non esisterebbe alcuna omofobia.In realtà il nesso non pare chiaro, dato che una simile violenza sarebbe stata intollerabile davanti a ogni persona di qualunque orientamento sessuale.Citando... [Leggi tutto]